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16 marzo 2020
«Subito contratti a tempo agli infermieri»
«Si facciano contratti a tempo determinato e non da libero-professionisti» dichiara infuriata la Segretaria confederale dell’Fsi-Usae Mariangela Campus

SASSARI - «Non si capisce perché le cose, all’interno dell’Ats della Sardegna continuino a seguire percorsi poco logici e lineari anche in periodi di emergenza. L’ultima segnalazione pervenuta a questo sindacato è quella relativa al reclutamento del personale infermieristico dalla graduatoria a tempo determinato stilata dall’Ats, ma con contratti da libero-professionisti. Ma è possibile che non si riesca ad adottare la pratica del tempo determinato» dichiara infuriata la Segretaria confederale dell’Fsi-Usae Mariangela Campus.
«Vista l’emergenza sanitaria straordinaria e la necessità di reclutamento del personale sanitario in tempi celeri – spiega la Campus in una lettera inviata al Governatore della Regione Solinas, all’Assessore alla Sanità Nieddu, al Direttore generale dott. Tidore ed al Presidente della Commissione Sanità Dott. Gallus - chiediamo che le assunzioni avvengano a tempo determinato con contratto diretto con le aziende, in considerazione del fatto che il bando per il reclutamento come da delibera dirigenziale N° 6500 del 27- 08- 2019 è antecedente all’emanazione del d.lg N°14 -2020, lo stesso decreto parla di assunzioni di collaborazione coordinata e continuativa di professionisti ove non collocati in graduatorie, l‘Ats ha invece una sua graduatoria composta da 1977 infermieri non ancora utilizzata».
«Inoltre, da lunedì sarà in vigore un altro decreto che consentirà al personale con figli minori, di usufruire di ulteriori 15 giorni di assenza, pertanto si renderà necessario coprire tutte queste carenze. “Moltissimi infermieri di fatto, stanno rinunciando alla proposta offerta dall’Aou di Cagliari incaricata di reclutare infermieri per tutte le aziende sarde, ecco perché è fondamentale lo scorrimento della sopra citata graduatoria» continua Campus. «Per completare il quadro caotico vi è da segnalare l’altra criticità relativa ai tecnici di laboratorio biomediaco dell’area di Olbia che sta concedendo le ferie d’ufficio agli idonei per mobilità verso l’area di Sassari. Il punto è: visto che il laboratorio di Ozieri si trova in grande carenza non sarebbe più logico destinarli subito ad Ozieri visto che sono 5 anni in attesa del trasferimento» conclude la Segretaria confederale dell’Fsi-Usae Mariangela Campus.
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