Red
31 marzo 2020
Indipendentisti turritani: fondo unico per reggere la crisi
La proposta rivolta all’Amministrazione comunale di Porto Torres è del gruppo politico cittadino Sardigna Natzione indipendentzia, preoccupato per come il sistema sociale ed economico della città stia crollando velocemente in maniera verticale

PORTO TORRES - «Un fondo unico straordinario comunale necessario ad assistere tutti i nostri concittadini più bisognosi, necessario per poter permettere a tutti di poter versare delle somme di danaro utili ad intervenire in assistenza dei più bisognosi». La proposta rivolta all’Amministrazione comunale di Porto Torres è del gruppo politico cittadino Sardigna Natzione indipendentzia, preoccupato per come il sistema sociale ed economico della città stia crollando velocemente in maniera verticale.
Inoltre, il coordinatore del partito indipendentista Nicola Franca chiede un taglio temporaneo di almeno il 60percento delle indennità della Giunta e del sindaco Sean Wheeler da versare all’interno dello stesso fondo. «Sarebbe necessario creare un sistema di monitoraggio e verifica delle nostre attività produttive, per accertare che non vadano in blocco nel momento della ripresa economica e - sostiene Franca - di conseguenza per alleggerire le spese, sarebbe utile un taglio deciso per sei mesi dei tributi locali compresi i costi del suolo pubblico e le addizionali Irpef».
Per il gruppo Sni, Wheeler dovrebbe assumere il ruolo di capo del sistema straordinario di supporto alla comunità, «per evitare che tale situazione non sia come sempre delegata totalmente al volontariato o ai singoli cittadini - sostiene il coordinatore – perché il primo cittadino sia l’unico punto di riferimento per questa emergenza». Non secondaria per Sardigna Natzione sarebbe la nascita di un coordinamento di pianificazione della ripresa economica della città, con interventi strutturali all’interno degli uffici per snellire tutta la macchina burocratica e semplificare la vita ad ogni singolo cittadino e imprenditore.
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