Red
23 aprile 2020
«Alghero, Sa Die non si tocca»
«L´Istituto Fermi di Alghero rispetti la sospensione didattica per Sa Die de sa Sardigna», ammoniscono Cristiano Sabino e Ninni Tedesco, responsabili del settore Scuola del movimento popolare sardo Caminera Noa

ALGHERO - «Il 28 aprile è Sa Die de sa Sardigna e come noto le scuole rimangono chiuse. Questa non è una facoltà delle singole scuole, ma una disposizione della Legge regionale 14 settembre 1993 n.44, che istituisce la giornata del popolo sardo “Sa Die de sa Sardigna”». A dichiararlo sono Cristiano Sabino e Ninni Tedesco, responsabili del settore “Scuola” del movimento popolare sardo Caminera Noa, che arriva in seguito ad una circolare diramata dall'Istituto “Enrico Fermi” di Alghero sull’interruzione dell’attività didattica a distanza per i soli giorni del 25 aprile e del primo maggio.
«Il calendario scolastico presentato ad inizio anno prevede per la Regione autonoma della Sardegna la sospensione delle attività didattiche in occasione del 2 novembre, delle vacanze natalizie dal 23 dicembre al 6 gennaio, del 25 febbraio (martedì grasso), delle vacanze pasquali dal 9 al 14 aprile e appunto del 28 aprile, Sa Die de Sa Sardigna – proseguono i due attivisti - In assenza di ogni altra delibera della Ras, ogni circolare scolastica che non annovera il 28 aprile come giorno di chiusura è da ritenersi carta straccia». Nessuna Dirigenza può “annullare” alcuni giorni di sospensione delle lezioni. A ribadirlo sono anche i Cobas Sardegna, con un comunicato diramato alle scuole: «Ribadiamo che tale facoltà non è nella disponibilità dei dirigenti scolastici. Infatti, il calendario scolastico è di competenza della Regione ed il suo adattamento, nelle singole scuole, è di competenza esclusiva del Consiglio d’Istituto. I singoli dirigenti scolastici non possono modificare o annullare le delibere del Consiglio d’Istituto, in generale, ed in particolare non possono farlo su tale materia (giorni di sospensione delle lezioni), neanche appellandosi alla cosiddetta “emergenza Covid-19”, nella quale, paradossalmente, le attività didattiche sarebbero sospese».
«Riteniamo pertanto grave - conludono i responsabili di Caminera Noa - che la circolare n.204 del 21 aprile diramata dall’Istituto Enrico Fermi di Alghero sull’interruzione dell’attività didattica a distanza per i soli giorni del 25 aprile e del primo maggio». La circolare riporta quanto segue: «visto il calendario scolastico della Regione Sardegna, verificate le tempistiche delle attività di didattica a distanza, si comunica che le attività didattiche a distanza verranno sospese nelle giornate del 25 aprile (Anniversario della liberazione d'Italia) e nella giornata del primo maggio (Festa dei lavoratori). Nelle altre giornate, le lezioni si svolgeranno come previsto dall’attuale organizzazione oraria». «Ci auguriamo che sia una svista del dirigente e che possa presto essere rettificata, inserendo appunto tra i giorni di sospensione della Didattica a distanza anche il 28 aprile. Se così non fosse, procederemo a diffida».
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