A.B.
30 aprile 2020
Uto, 8 punti per governo e regione
L´Unità tecnica operativa cala le sue proposte da sottoporre all´attenzione della Regione Sardegna e del Governo nazionale. Sono otto proposte «prioritarie e urgenti», illustrate dal coordinatore dell´Uto Mariano Mariani, tra le quali il modello previsionale per la sicurezza nel turismo "Safe in tourism". Con lui, il sindaco Mario Conoci ed i rappresentanti degli enti e istituzioni facenti parte dell´Unità

ALGHERO - Presentate questa mattina (giovedì) le proposte formulate all'Unità tecnica operativa che l'Amministrazione comunale intende sottoporre all'attenzione della Regione autonoma della Sardegna e del Governo nazionale. Sono otto proposte prioritarie e urgenti, illustrate dal coordinatore dell'Uto Mariano Mariani (nella foto), tra le quali il modello previsionale per la sicurezza nel turismo "Safe in tourism". Con lui, il sindaco di Alghero Mario Conoci ed i rappresentanti degli enti e istituzioni facenti parte dell'Unità.
Mario Conoci: «Vogliamo trasmettere un messaggio di fiducia, da parte di un territorio preparato ad accogliere in sicurezza, dando nel contempo la possibilità alle nostre aziende di operare al meglio. Importante avere dei protocolli, potendo fare delle proposte su basi scientifiche. Vogliamo proporre un modello per il territorio e per l'intera Sardegna».
Mariano Mariani: «Vogliamo portare proposte alla Regione ed al Governo nazionale. E' fondamentale far sentire la voce del territorio. Abbiamo pronto un pacchetto di otto proposte: 1) Vogliamo proporre alla Regione un modello preciso per affrontare questo momento puntando al rilancio. Il Modello Sit, per dare sicurezza. Serve per affrontare in modo strutturale il problema sicurezza nel settore Turismo; 2) Serve liquidità da immettere urgentemente nel tessuto produttivo. Le misure regionali e nazionali si stanno dimostrando insufficenti. Servono misure integrative; 3) Lotta alla burocrazia. Vogliamo eroi all'interno della macchina regionale, che portino a termine le pratiche; 4) Bisogna riprensare la Cassa integrazione, da garanzia passiva a garanzia attiva, perchè dobbiamo fa ripartire l'attivirà, non tenerla chiusa; 5) Servono nuovi strumenti per allargare le possibilità delle aziende. Il prestito con garanzia sta mostrando problemi, serve altro. Non bisogna obbligare le imprese ad indebitarsi. Serve il fondo perduto, da coprire con le risorse della Vertenza entrate e con le misure comunitarie 21-27. Inoltre, l'accesso al credito può essere garantito da minibond, da obbligazioni, come in Campania. La Regione può abbattere gli interessi con i fondi detti prima. Inoltre, si può utilizzare la moneta complementare (Sardex) come sostegno alla domanda nel settore turistico, con le imprese che entrano nel circuito; 6) Trasporti. In questo periodo si stanno definendo accordi tra le compagnie low-cost e gli aeroporti. Servono aiuti nazionali e regionali per non perdere flussi importanti, tramite comarketing; 7) Promozione e marketing. Dobbiamo dare un messaggio chiaro a turisti regionali e nazionali (e sfruttando eventuali corridoi internazionali Covid free, per esempio con la Spagna). Serve un'agenzia regionale di promozione dedicata; 8) si sottolinea lo sforzo dell'Anci, che ha presentato un pacchetto di misure a Regione e Governo, che va ad agire sulla situazione tributi».
Gavino Mariotti (direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali dell'Università degli studi di Sassari): «Il primo pensiero è stato coniare un sistema che coniuga le esigenze. Tre gruppi di ricerca lavorano ad un progetto spendibile. Serve un vademecum per la gestione del turista. Fondamentale, in questo campo, la gestione dei big data. E' un progetto innovativo, che ambisce a nuovi modelli di gestione turistica, che possa diventare un modello regionale. Si punta ad un modello "Alghero città sicura"».
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