Red
28 maggio 2020
Arma clandestina: allevatore in manette
I Carabinieri della Stazione di Isili hanno tratto in arresto un 55enne allevatore del Sarcidano responsabile di detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni, alterazione di arma da sparo e ricettazione

ISILI - Nell’ambito delle attività d’iniziativa svolte dai reparti della Compagnia Carabinieri di Isili e finalizzate alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di armi nell’ambiente agropastorale, i militari della Stazione di Isili hanno tratto in arresto un 55enne allevatore del Sarcidano responsabile di detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni, alterazione di arma da sparo e ricettazione. Ben occultato in un anfratto ricavato in un muro del suo ovile, i Carabinieri hanno trovato un sacco in tessuto bianco contenente una “doppietta” di costruzione artigianale privo dei segni identificativi, con canna e calciolo alterati, e diverse munizioni sistemate in uno spezzone di camera d'aria utilizzato come cartuccera.
L’arma, pienamente efficiente ed in discreto stato di conservazione, e le munizioni sono state sequestrate in attesa degli opportuni accertamenti investigativi per definirne la provenienza e l’eventuale precedente utilizzo. In un territorio in cui i più efferati delitti commessi con armi da sparo sono spesso riconducibili alle dinamiche sociodelinquenziali della realtà agropastorale, il risultato ottenuto dai militari di Isili è di notevole importanza per l’attività di prevenzione.
«Tenuto conto della potenzialità offensiva, aumentata dall’alterazione della canna e del calciolo che ne agevolavano il trasporto e l’occultamento, non si esclude che l’arma potesse essere destinata alla commissione di gravi reati», spiegano i militari. L’arresto è stato convalidato in sede di giudizio direttissimo davanti al Tribunale ordinario in composizione collegiale di Cagliari.
|