Red
4 giugno 2020
Scoperti 52 ambulanti che percepiscono il Rdc
I finanzieri della Seconda Compagnia di Cagliari, nell’ambito delle attività finalizzate al monitoraggio ed al controllo della spesa pubblica, hanno sottoposto a verifica le condizioni legittimanti la fruizione del Reddito di cittadinanza da parte di cinquantadue commercianti

CAGLIARI - I finanzieri della Seconda Compagnia di Cagliari, nell’ambito delle attività finalizzate al monitoraggio ed al controllo della spesa pubblica, hanno sottoposto a verifica le condizioni legittimanti la fruizione del Reddito di cittadinanza. Sul territorio regionale, sono state individuate 731 titolari di partita Iva esercenti l'attività di commercio ambulante al dettaglio, risultati percettori del Reddito di cittadinanza.
Il successivo confronto delle singole domande presentate con i relativi dati reddituali dei richiedenti, ha fatto emergere che cinquantuno persone hanno presentato una Dichiarazione sostitutiva unica omettendo di indicare l’effettivo reddito percepito negli anni 2017 e 2018, evidenziando di una situazione reddituale personale o di un membro del proprio nucleo familiare non veritiera e notevolmente inferiore a quella reale. Un altro è invece risultato indebitamente percettore, in quanto nella richiesta per l’ottenimento della misura assistenziale aveva omesso di indicare che nel proprio nucleo familiare un componente era già beneficiario dello stesso reddito.
Questi escamotage hanno consentito ai cinquantadue percettori di beneficiare indebitamente del pubblico sussidio, in quanto sono risultati privi dei requisiti prescritti dalla normativa vigente, ventitre dei quali nella provincia di Cagliari, dieci nella provincia di Sassari, dieci nella provincia di Oristano e nove nella provinciale di Nuoro. Sono tutti stati segnalati all’Inps per il recupero del beneficio e denunciati all’Autorità giudiziaria. L’importo complessivo dell’indebita percezione scoperta dalla Guardia di finanza ammonta a 169.075,76euro.
|