Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieolbiaSaluteSanità › Tumore colon-retto, open days al Mater Olbia
Cor 5 giugno 2020
Tumore colon-retto, open days al Mater Olbia
Saranno 4 le giornate dedicate alla prevenzione della patologia che prevedono un consulto a 360°: 11, 12, 18 e 19 giugno. Qualora risulti necessario, sarà inoltre possibile effettuare un confronto con gli specialisti di chirurgia generale
Tumore colon-retto, open days al Mater Olbia

OLBIA - Lo screening e la colonscopia per il tumore del colon-retto possono salvare una vita. Secondo l’ultimo rapporto Aiom-Airtum aggiornato al 2019, il cancro al colon-retto rappresenta la seconda neoplasia più diffusa. In Italia si contano infatti circa 49 mila contagi ogni anno, anche se oltre 6 pazienti su 10 risultano vivi 5 anni dopo la diagnosi della patologia. Solo in Sardegna si stimano tra i 1.300-1.500 nuovi casi l’anno con un’incidenza che continua ad aumentare soprattutto per la popolazione maschile. È fondamentale perciò intervenire tempestivamente con una diagnosi precoce. Ecco perché il Mater Olbia Hospital (MOH) dà il via alla prima edizione di Open days Endoscopia, giornate dedicate alla prevenzione in cui la struttura metterà a disposizione dei pazienti le conoscenze multidisciplinari e le tecnologie più all’avanguardia per la diagnosi del tumore colorettale. Nello specifico sarà offerto uno screening endoscopico gratuito a pazienti con sangue occulto positivo e rettorragia. Saranno ben 4 le giornate dedicate: 11, 12, 18 e 19 giugno.

Per usufruire del servizio completamente gratuito sarà sufficiente prenotarsi chiamando al numero dedicato 0789 1899 444 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 15.30). Verrà eseguito un vero e proprio esame a 360° per intervenire su una patologia, in cui a fare la differenza sono tempo e strumenti a disposizione. «Abbiamo messo a punto un percorso di cura multidisciplinare esclusivamente dedicato a questa patologia», spiega Milutin Bulajic, Responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva MOH. «Si tratta del secondo tumore più diffuso tra le donne dopo quello alla mammella e il terzo per gli uomini, dopo prostata e polmone. Lo screening tramite esame delle feci è fondamentale ma, soprattutto poter fare un esame endoscopico, consente spesso di curare contestualmente ed eradicare la patologia. Scoprire un tumore del colon-retto precocemente con la colonscopia, cioè quando è piccolo e localizzato senza coinvolgimento di altri organi, cambia la storia della malattia».

Nel 2019, in Italia, sono stati stimati oltre 49.000 nuovi casi di tumore del colon-retto, circa 27.000 uomini e 22.000 donne e 481.000 cittadini vivono dopo la diagnosi. «Al Mater Olbia eseguiamo gli interventi chirurgici con tecnica mininvasiva laparoscopica - spiega Vincenzo Tondolo, Responsabile Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale MOH - cioè l’intervento viene condotto attraverso alcuni buchetti, per introdurre gli strumenti, anziché con un taglio della pancia. Questo ha una rilevanza significativa per il paziente perché l’impatto è inferiore, la ripresa più rapida e la qualità di vita notevolmente migliore». L’esame sarà di tipo endoscopico e, qualora risulti necessario, sarà inoltre possibile effettuare un confronto con gli specialisti di chirurgia generale.
8:30
Lo annunciano Giusy Piccone e Roberto Ferrara del Movimento 5 Stelle Alghero: importante stanziamento della Regione Sardegna per il potenziamento del Civile. Il progetto prevede tre nuovi piani per Lungodegenza, Ortopedia e Sale Operatorie, realizzati con una struttura autonoma prefabbricata che consentirà di lavorare senza interrompere i servizi
15:05
Sul progetto del nuovo ospedale di Alghero, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, UDC e Prima Alghero non faranno passi indietro e annunciano battaglia nell´arena politica: «Un progetto al ribasso spacciato per vittoria. Così si seppellisce una conquista storica»
10:15
Il consigliere regionale algherese, Valdo Di Nolfo, ha avviato un’iniziativa per l’Ospedale Civile di Alghero: realizzare una sopraelevazione destinata a ospitare un nuovo blocco operatorio, dotato di una piastra ad altissima tecnologia in grado di garantire il DEA di primo livello
11:00
A causa della sopravvenuta indisponibilità di alcuni relatori per motivi di salute è stato rinviato l’incontro pubblico “Sanità: un progetto per Alghero” previsto per oggi
20/12/2025
Anche Fratelli ´d´Italia chiede chiarezza: «La Todde ha cancellato il finanziamento per il nuovo ospedale di Alghero questo dovrebbe dire il consigliere regionale Valdo Di Nolfo, se volesse rappresentare con correttezza i fatti»
20/12/2025
La Giunta ha approvato la ripartizione delle risorse derivanti dal cosiddetto “payback” sui dispositivi medici, uno strumento previsto dalla normativa statale per contenere e compensare gli sforamenti della spesa sanitaria
20/12/2025
Apprendiamo del progetto di ampliamento dell’Ospedale Civile di Alghero che prevede la realizzazione di una sopraelevazione destinata a ospitare una piastra tecnologica con un nuovo blocco operatorio di ultima generazione



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)