Red
24 agosto 2020
«La Sardegna non è terra di contagi»
«Il ministro Boccia dica se è incostituzionale la richiesta dell´assessore regionale del Lazio», chiede il deputato sardo di Fratelli d´Italia Salvatore Deidda

CAGLIARI - «Mentre i deputati del Pd Mura e Frailis si sperticano per difendere il segretario Zingaretti e il ministro Boccia, colpevoli di aver negato la possibilità di controlli preventivi (richiesta a maggio) per le partenze verso la Sardegna, ecco l'assessore regionale del Lazio del Pd che fa una proposta analoga etichettando la Sardegna come zona di contagio. Veramente vergognosi».
Continua con sempre maggior vigore la querelle sui contagi Covid, che vede la Sardegna protagonista suo malgrado. E' il deputato sardo di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda a intervenire ancora una volta.
«Il ministro Boccia, continuo a ribadirlo, dovrebbe chiedere scusa e dimettersi, dichiarando se anche la richiesta avanzata dall’assessore regionale del Lazio è incostituzionale, mentre i deputati sardi dovrebbero quantomeno fare un “mea culpa”. La Sardegna non è terra di contagio. Ora, il Governo predisponga controlli preventivi per tutti e non solo per chi parte della Sardegna, come avevamo già precedentemente richiesto», conclude Deidda.
Nella foto: il deputato Salvatore Deidda
|