Fermate cinque persone. Per tutti l´accusa è di coltivazione, senza autorizzazione, produzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish e cocaina. Le immagini
BOSA - Maxi operazione antidroga nel territorio di Bosa e Montresta. I militari della Compagnia di Macomer, oltre ad unità cinofile, sono stati impegnati a dare esecuzione a diverse perquisizioni locali ed una ordinanza emessa dal Tribunale di Oristano su richiesta di quella Procura della Repubblica afferente l’applicazione di misure cautelari in carcere nei confronti di quattro persone, tra i 39 e 19 anni, a cui si è aggiunto un obbligo di dimora per un 24enne di Gavoi.
Per tutti l'accusa è di coltivazione, senza autorizzazione, produzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish e cocaina. In particolare, l’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Montresta, in collaborazione con i colleghi di Suni, Bosa e Silanus, col supporto del Norm di Macomer-aliquota operativa e con il coinvolgimento dei Carabinieri del Reparto Squadriglie di Nuoro e dei Cacciatori di Sardegna, ha permesso di rinvenire due piantagioni (in due diversi sequestri) per un totale di oltre 7.000 piante di marijuana e circa 14 kg di infiorescenze di marijuana già pronta per la vendita.
Inoltre, in un’altra circostanza, sempre a carico di un odierno indagato sono stati rinvenuti altri 12 kg di marijuana, un chilogrammo circa di hashish ed oltre 100 grammi di cocaina. Il rendimento complessivo dello stupefacente avrebbe prodotto sul mercato illegale circa 6 milioni di euro.