A.B.
9 gennaio 2008
A lezione di benessere e protezione degli animali
Al via un corso di formazione per operatori, allevatori, commercianti e trasportatori

SASSARI – Una “tre giorni” dedicata alla formazione di operatori, allevatori, commercianti e trasportatori di capi di bestiame, che incentrerà la sua attenzione sulle norme di sicurezza e sul benessere e protezione dell’animale durante il trasporto. Il corso, alla fine del quale sarà rilasciato un certificato (patentino) di idoneità al trasporto, è organizzato dal servizio veterinario Igiene degli allevamenti e produzione zootecniche del Dipartimento di prevenzione e si terrà da giovedì 24 a sabato 26 Gennaio nella sala auditorio del villaggio San Camillo, sulla strada statale Sassari-Sorso. I docenti sono veterinari formatori che hanno ricevuto una formazione specifica sul trasporto degli animali dal Ministero della Sanità. Le iscrizioni scadono lunedì 14 Gennaio. Il ciclo di lezioni nasce dalla necessità di mettere in regola quei soggetti che, individuati dal regolamento comunitario 1/2005 del 22 dicembre 2004 ed entrato in vigore in Italia il 5 Gennaio scorso, si occupano del trasporto di animali “vertebrati vivi” (mammiferi, uccelli, rettili e pesci). Il nuovo regolamento, coerentemente al principio fondamentale per cui gli animali non devono essere trasportati in condizioni tali da esporli a lesioni o sofferenze inutili, si è reso necessario per limitare il più possibile i lunghi viaggi che rappresentano la causa principale di strapazzo degli animali trasportati. Sono comunque previste alcune deroghe a seconda che si tratti di trasporti non correlati ad una attività economica “per equidi registrati ed agli allevatori per percorsi inferiori a cinquanta chilometri o per motivi di transumanza”. La normativa europea coinvolge non soltanto i trasportatori, per i quali sono previste apposite autorizzazioni, certificazioni di idoneità e sistemi di “tracciabilità” delle loro attività, ma anche gli allevatori, i commercianti, gli operatori dei centri di raccolta, dei posti di controllo e dei macelli. «Ad essere coinvolto è un numero elevato di soggetti – commenta Stefano Grassi, responsabile del servizio di Igiene degli allevamenti e produzione zootecniche della Asl di Sassari ¬– questo anche in considerazione del fatto che le operazioni di carico e scarico degli animali rappresentano importanti momenti di stress legati ai trasporti. Il corso – prosegue – mette gli operatori nelle condizioni di non incorrere nel sistema sanzionatorio previsto dal regolamento. Saranno infatti fornite tutte le informazioni necessarie per seguire le modalità operative previste». Durante il corso si parlerà anche di identificazione delle figure professionali coinvolte, delle autorizzazioni rilasciate dalle aziende sanitarie locali, di certificati di idoneità e di omologazione, dell’obbligo di installazione dei sistemi di navigazione satellitare, delle autorizzazioni per i lunghi viaggi e di banche dati elettroniche, quindi ancora del giornale di viaggio. I docenti illustreranno poi il ruolo dei “punti di contatto” istituiti negli Stati dell’Unione europea, attraverso i quali vengono scambiate informazioni e assistenza in materia di applicazione del regolamento. Si affronterà l’argomento delle procedure di notifica delle violazioni, delle modifiche al regolamento e dell’istituzione dei “punti di controllo”, che dovranno essere sottoposti ad ispezioni regolari da parte dei veterinari. Il corso è aperto anche agli addetti ai servizi di Polizia e di Vigilanza sul territorio, ai quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
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