Red
4 novembre 2020
Sistema tracciamento Covid: interrogazione Pd
Con il documento, che vede primo firmatario Cesare Moriconi, i consiglieri regionali del Partito democratico chiedono alla Regione di collaborare con i sindaci e di attivare una piattaforma informatica per la condivisione dei dati in tempo reale

CAGLIARI - «Col sistema di tracciamento dei contatti in tilt da settimane e i cittadini con sintomi che non riescono a farsi fare il tampone, o quando ci riescono non ne conoscono gli esiti, la Regione approfitti della mano tesa dei sindaci sardi che, con una nota inviata al presidente della Regione, al presidente del Consiglio regionale e ai capigruppo, offrono la loro concreta collaborazione, anche al fine di cooperare nella segnalazione dei contatti stretti da sottoporre a tampone, qualora sfuggissero dall’elenco della rete dei contatti dichiarati. Collaborazione possibile soprattutto nei Comuni più piccoli». Lo dicono i consiglieri regionali del Partito democratico al presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas, con un'interrogazione (primo firmatario Cesare Moriconi) con la quale chiedono anche di adottare tutte le iniziative utili al fine dell’attivazione di una piattaforma informatica, anche questa già chiesta dai sindaci, per la condivisione in tempo reale dei dati relativi ai casi di positività registrati.
«Non è un mistero il fatto che il sistema sanitario pubblico regionale sia in gravi difficoltà – continuano i Dem – per questo riteniamo che il presidente della Regione debba favorire il massimo della collaborazione tra le diverse responsabilità istituzionali che a diverso titolo operano sul territorio. Da settimane, o forse mesi, raccontiamo dei sindaci chiamati ad agire in veste di autorità sanitarie locali senza neppure essere messi nelle condizioni di conoscere i dati disponibili in Ats relativi ai loro Comuni, nonostante da mesi denuncino tali criticità, o, quando succede, vengono informati con grave ritardo. Occorre agire urgentemente sul fronte della prevenzione, quindi del potenziamento del sistema di identificazione e gestione dei contatti, per creare un argine alla diffusione incontrollata del virus e attenuare gli effetti devastanti sul sistema sanitario pubblico ormai allo stremo. Oggigiorno, la pandemia corre su numeri incontrollabili e il risultato è che il nostro sistema sanitario non ha più capienza non solo per i Covid-19, ma neppure per le cure ordinarie e urgenti non Covid-19».
«Non ci vuole molto per capire che se la curva tende a crescere, e i posti letto non possono aumentare, le settimane che ci attendono rischiano di essere più critiche di quelle attuali. Per scongiurare ciò, serve un’azione forte e decisa da parte della Giunta regionale. Chiediamo, per questo, che la Giunta regionale non ignori tale offerta di collaborazione dei sindaci e che adotti tutte le iniziative per agevolare tale disponibilità, tra le quali l’attivazione di una piattaforma informatica per la condivisione delle informazioni Covid-19 con Ats. Infine - i consiglieri democratici sollecitano Solinas - ad adottare tutte le iniziative possibili e necessarie al fine del raggiungimento di una intesa anche con i medici di Medicina Generale, pur costretti agli straordinari cambiamenti e alle enormi difficoltà determinati dalla pandemia in corso, ma che potrebbe svolgere, se coinvolti in modo adeguato, quel ruolo di equilibratori nel servizio sanitario pubblico e di integrazione assistenziale ospedale-territorio, ma anche di coordinamento e di indirizzo nelle attività delle Usca di cui è sempre riferimento e responsabile della cura».
Nella foto: il consigliere regionale Cesare Moriconi
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