Red
7 dicembre 2020
«Invasione di polistirolo sul lungomare di Golfo Aranci»
Dopo le forti mareggiate causate dai venti che impazzano nella stagione fredda, si sono riversate sulla baia quantità consistenti di polistirolo espanso che, presumibilmente, si staccano da alcuni pontili galleggianti

GOLFO ARANCI - Sabato, il comitato spontaneo di cittadini “Salviamo la costa di Golfo Aranci” si è ritrovato a fronteggiare un problema di inquinamento che da qualche tempo affligge il lungomare del paese. Dopo le forti mareggiate causate dai venti che impazzano nella stagione fredda, si sono riversate sulla baia quantità consistenti di polistirolo espanso che, presumibilmente, si staccano da alcuni pontili galleggianti.
Ma nei retini di una rappresentanza del comitato, che si è prontamente organizzato per la raccolta, anche bottiglie di plastica, guanti, mascherine. Il polistirolo espanso, insieme alla plastica, è una minaccia sempre più grave per i mari. E' un materiale che distruggendosi in microparticelle si mischia alla sabbia, penetra nei sassi e nelle fenditure degli scogli.
Purtroppo non si biodegrada mai completamente e può rappresentare una grave minaccia per la vita marina, dato che si sgretola in migliaia di frammenti che pesci e altri animali scambiano per cibo. «Questa urgenza non può essere sempre affrontata dalla perseveranza e autorganizzazione dei cittadini, ma deve meritare degli sforzi da parte degli Enti preposti chiamati a valutare i modi più efficaci per affrontare questa fonte potenzialmente significativa di inquinamento in un paese che nel mare vede da sempre una fonte di sostentamento», chiosano dal comitato.
|