Red
26 dicembre 2020
Asce: borse di studio per i giovani rom
Si è svolta sabato, per la prima volta online causa pandemia, la 17esima edizione della consegna delle borse di studio a giovani studenti sardi di etnia rom a cura della Fondazione Anna Ruggiu. Su dieci premiati ci sono cinque ragazze e ragazzi residenti ad Alghero

ALGHERO – Si è svolta sabato, per la prima volta online causa pandemia, la 17esima edizione della consegna delle borse di studio a giovani studenti sardi di etnia rom a cura della Fondazione “Anna Ruggiu”. Questa iniziativa, finalizzata a incentivare e sostenere dal punto di vista economico la scolarizzazione dei ragazzi e delle ragazze rom, si pone l'obiettivo di aiutarli a raggiungere elevati livelli di istruzione, supportando i più meritevoli fino alla conclusione del percorso di studio.
Quest’anno, nonostante le difficoltà conseguenti la pandemia, e quindi lo studio tramite didattica a distanza, su dieci premiati ci sono cinque ragazze e ragazzi residenti ad Alghero. «Ciò è stato possibile grazie alla tenacia degli studenti, alla professionalità dei loro insegnanti, ma anche - come ha ricordato la rappresentante di Asce onlus Irene Baule - grazie alla collaborazione delle famiglie, in primis le mamme, che non esitano a compiere grandi sacrifici pur di vedere i propri figli raggiungere traguardi che molte di loro neanche si sarebbero potute immaginare».
Dopo l’intervento del presidente della Fondazione Gianni Loy, che ha proclamato i nomi dei vincitori e gli importi di ogni borsa, stabiliti in base alla classe e ai voti conseguiti, i premiati hanno avuto modo di intervenire portando ciascuno la propria esperienza e le proprie riflessioni. Una cerimonia semplice, ma ricca di emozioni, «che ci si augura di riportare nei prossimi anni nelle diverse città della Sardegna, che a turno hanno ospitato le precedenti edizioni», annuncia in conclusione Loy.
Nella foto: il presidente della Fondazione Anna Ruggiu Gianni Loy
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