Red
2 gennaio 2021
Pip, 12milioni ai Comuni sardi
«Potenziare infrastrutture per favorire l´insediamento delle piccole imprese» è la mission lanciata dal presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas

CAGLIARI - 12milioni di euro (2milioni per il 2020 e 5 per ciascuno degli anni 2021 e 2022) a favore dei Comuni con l’obiettivo di insediare attività produttive nelle aree destinate ai Piani per gli insediamenti produttivi. «Si tratta di finanziamenti con grande importanza strategica, perché consentono di soddisfare il fabbisogno di infrastrutture necessarie all'insediamento di piccole imprese che gravitano nelle realtà urbane, destinati in modo mirato verso alcune aree così da ridare competitività ai sistemi produttivi e rilanciare l’occupazione», ha sottolineato il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas.
«Risorse per favorire l’insediamento di aziende artigiane e di unità produttive di piccole dimensioni e di interesse locale – ha aggiunto l'assessore regionale dell'Industria Anita Pili – Così da potenziare e riqualificare l'offerta regionale di aree attrezzate per la localizzazione di insediamenti produttivi, migliorandone il grado di attrattività e qualificandone il contesto ambientale operativo. Particolare attenzione per gli interventi volti a ridurre l'impatto ambientale, migliorare le condizioni di sviluppo imprenditoriale e promuovere la localizzazione di nuove iniziative».
Una parte dello stanziamento complessivo (3milioni di euro: 600mila euro per il 2020 e 1,2milioni sia per 2021, sia per il 2022) avrà come destinazione prioritaria la realizzazione di interventi di infrastrutturazione nelle aree industriali già di proprietà dei consorzi Zir, la cui titolarità è stata formalmente trasferita agli Enti locali. Questa la ripartizione dei finanziamenti: al Comune di Cabras è stato concesso un milione di euro, a Villamar 756mila, Ploaghe 720mila, Santa Giusta 700mila, Sant'Antioco 597mila, ad Arborea e a Neoneli 540mila euro per parte, Senorbì 535mila, Terralba 440mila, Berchidda 410mila, all’Unione dei Comuni dell’Alta Marmilla sono stati concessi 342mila euro, al Comune di Nurachi 340mila, Arbus 308mila, San Gavino Monreale 302mila, 300mila euro per ogni Comune a Bono, Sedilo, Sorso e Villamassargia 300mila, Paulilatino 270mila. Inoltre, ai Comuni di Tempio Pausania e di Iglesias, subentrati ai rispettivi consorzi Zir, rispettivamente 1,8milioni e 1,2milioni di euro.
Nella foto: l'assessore regionale Anita Pili
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