A.B.
16 febbraio 2021
Wheelchair tennis, i Mondiali tornano ad Alghero
La Riviera del Corallo ritorna protagonista mondiale del grande tennis in carrozzina con la Coppa del Mondo a squadre 2021, che torna in città dopo quattro anni. Partite a Maria Pia da lunedì 27 settembre a domenica 3 ottobre

ALGHERO - La Coppa del Mondo di wheelchair tennis torna ad Alghero. L'Itf ha scelto l'Italia (preferendola a Stati Uniti, Giappone, Canada e Turchia) per la disputa della più importante manifestazione di questo sport nel mondo. Saranno circa 220 gli atleti provenienti ogni parte del mondo (sedici Nazionali nella categoria maschile, dodici nella femminile, otto per la Quad e sei per la Junior), che si contenderanno il titolo da lunedì 27 settembre a domenica 3 ottobre sui campi in green set del Tennis club Alghero e del Club Baia di Conte.
L’Amministrazione comunale e della Regione autonoma della Sardegna hanno sostenuto la candidatura avanzata dall'Asdc Sardinia open guidata da Alberto Corradi e dal suo staff, decisi a riportare in Sardegna la manifestazione. Ieri, negli uffici di Porta Terra, si è tenuto un incontro che ha visto la partecipazione del sindaco Mario Conoci, di Corradi e del presidente della Commissione comunale Sport Giuseppe Musu. La Coppa porterà ad Alghero 400-500 persone in rappresentanza di quaranta Nazioni (tra giocatori, tecnici, familiari e accompagnatori), con un indotto in termini di immagine e prestigio per l’intera Sardegna. Al via la macchina organizzativa, per l’evento che, dal 1992, ha toccato sedici Nazioni e che fa parte del circuito internazionale patrocinato dalla “International tennis federation”, che organizza i tornei più importanti al mondo, dalla Coppa Davis a Wimbledon.
«Un evento mondiale ancora una volta unico - sottolinea il sindaco Mario Conoci – ed è motivo di orgoglio riportare ancora in città la manifestazione, non senza difficoltà, vista la concorrenza degli altri Paesi. Il periodo è quello di fine settembre, dei festeggiamenti in onore di Sant Miquel. Ci stiamo preparando, con l’auspico che le restrizioni ci possano concedere un allentamento e consentirci di riprendere la programmazione che ci vede protagonisti e allestire un programma importante sul quale abbiamo già un altro straordinario evento in calendario quale l’Adifolk, la rassegna mondiale del folklore catalano».
Nella foto: un momento dell'incontro
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