Sulla polemica che incombe ad Alghero Adriano Grossi è chiaro: «si tratta soltanto di un polverone ideologico perché tutte le prescrizioni sui lavori sono perfettamente rispettate»
ALGHERO - Non si placa la polemica ad Alghero intorno ai lavori di approvati all'interno del Parco. Il consigliere di amministrazione del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, Adriano Grossi, parla della «precarietà strutturale» dell’ex Batteria militare di Punta Giglio e della necessità d’intervenire con lavori urgenti di messa in sicurezza. Sulla polemica che incombe col Comitato spontaneo pronto a tutto pur di arrestare i lavori è chiaro: «si tratta soltanto di un polverone ideologico perché tutte le prescrizioni sui lavori sono perfettamente rispettate». Le sue parole in occasione del sopralluogo congiunto con il Corpo Forestale dello Stato.
Temporanea interruzione dei lavori in corso di esecuzione nell´ex Batteria militare sul promontorio di Punta Giglio ad Alghero. Ad intimarne lo stop per approfondimenti la direzione generale dell'Assessorato dell'Ambiente della Regione Sardegna col Servizio Valutazione Impatti e Incidenze Ambientali
Piani di gestione approvati senza passaggio in assemblea. A porre l'attenzione sull'iter il consigliere comunale e componente dell'assemblea del Parco di Porto Conte Valdo di Nolfo. «Dimettiamoci tutti» dice provocatoriamente
Beppe Convertini e Ingrid Muccitelli con la partecipazione di Peppone Calabrese si muoveranno nel parco – nei comuni di Posada, Lodè, Torpè e Bitti – mostrando siti naturalistici di grande interesse, mettendo in evidenza la biodiversità del territorio e la sua lunga storia
Nella prima seduta era stato sviscerato il progetto di restauro e riqualificazione funzionale dell´ex Batteria militare di Punta Giglio con numerosi spunti e diversi interventi da parte dei membri dell´assemblea, del direttore Mariano Mariani e dei responsabili della cooperativa Il Quinto Elemento