Red
10 maggio 2021
Vaccini: tutto pronto nell´hub di San Gavino
Mercoledì, via alle immunizzazioni. «Impegno costante per potenziare la campagna del territorio», sottolinea il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas

SAN GAVINO - Proseguono le operazioni di potenziamento della rete dei centri vaccinali della Sardegna. Mercoledì 12 maggio, nel Medio Campidano, sarà operativo il nuovo hub di San Gavino, allestito nella struttura polivalente del Comune, nel Piazzale Giudici Falcone e Borsellino, davanti all’Ospedale “Nostra Signora di Bonaria”. Nel padiglione, in un’area di mille metri quadri, sono state allestite dieci postazioni di vaccinazione per un potenziale, a pieno regime, di circa mille somministrazioni al giorno.
Nell’hub, che avrà un’operatività di sette giorni su sette, dalle 8.30 alle 19, si partirà con le immunizzazioni dei soggetti fragili e dei cittadini dai 60 ai 79 anni. Sul fronte della campagna in corso nell'area, sono state ultimate le vaccinazioni degli over 80, mentre procedono le immunizzazioni a domicilio dei cittadini allettati, con i i medici di famiglia, anche attraverso l’organizzazione di giornate dedicate “Home V-Day”.
«La campagna di vaccinazione prosegue con il potenziamento e l’incremento delle strutture vaccinali sul territorio, resa possibile grazie al forte impegno del personale sanitario, nonché alla fattiva collaborazione dei sindaci, della protezione civile e dei volontari. La piena immunizzazione di tutti i cittadini in tempi rapidi è un obiettivo irrinunciabile e una sfida che riguarda tutta l’Isola», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas. «L’apertura del nuovo hub – dichiara l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu – rappresenta un risultato importante per il territorio, che va nella direzione tracciata a livello regionale. La struttura si trova in una posizione strategica ottimale, considerata anche la vicinanza all’ospedale. Un obiettivo raggiunto grazie, in modo particolare, al grande lavoro da parte del personale tecnico e sanitario da sempre in prima linea nell’emergenza».
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