Sospesa l´ordinanza di chiusura per Punta Giglio. Il Quinto Elemento potrà continuare a svolgere l´attività di Casa per Ferie nell´ex Batteria militare sulla falesia di Alghero
ALGHERO - Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) accoglie l’istanza cautelare proposta dal
Il Quinto Elemento (la cooperativa che gestisce il Rifugio di Mare a Punta Giglio) e, per l'effetto, sospende l’efficacia degli atti della Regione Sardegna impugnati. Fissa per la trattazione di merito del ricorso la pubblica udienza del 22 novembre 2022. Si risolve così, almeno per ora, la situazione in cui si trovava l'ex batteria militare di Alghero, all'indomani del provvedimento interdittivo firmato nel
marzo del 2022 della direzione generale del Turismo, servizio osservatorio Ricerca e Sviluppo della Regione Sardegna, che - di fatto - ne limitava l'apertura. Il Tribunale amministrativo, nel pronunciamento, «ritiene che sussistano i presupposti per autorizzare “ora per allora” il superamento degli ordinari limiti dimensionali del ricorso, alla luce dell’obiettiva complessità della vicenda giuridica implicata». Un duro colpo per il Comitato algherese presieduto dall'architetto Giovanni Oliva, che già questa sera ha chiamato a raccolta simpatizzanti e attivisti in Piazza del Teatro, presso la sede dell'Ora Cultural, per continuare la lotta a difesa del comprensorio di Punta Giglio.