ALGHERO - Rappresentano oltre un terzo della base associativa di ConfCommercio Sassari-Gallura. Sono le imprese del turismo, un comparto che si articola in vari settori: alberghi, campeggi, residence, villaggi e attività ricettive in genere, ristoranti, bar caffè e locali di intrattenimento, oltre alla gamma di attività di servizi che vi si collegano. Una realtà imprenditoriale che si va sempre più affermando come forza propulsiva dello sviluppo territoriale, dato che nel contesto economico ed occupazionale del nord Sardegna vanta numeri di assoluto rilievo con oltre tremilacinquecento imprese e più di quindicimila addetti. Senza trascurare, in aggiunta, che il nord Sardegna intercetta oltre il 50percento del movimento turistico in ingresso nell’Isola. Partendo da questi numeri e valutazioni, e soprattutto dall’esigenza di creare un sistema di rappresentanza unitaria, i dirigenti delle categorie turistiche che si riconoscono in ConfCommercio hanno dato vita a ConfTurismo nord Sardegna, un organismo di cui gli esercenti interessati avvertivano da tempo l’esigenza e che parte con alcune finalità di base: esprimere le linee di una politica condivisa per il turismo, attivare un sistema di forte rappresentatività e interlocuzione con le Istituzioni e le forze sociali in grado di incidere nella elaborazione delle politiche locali e regionali per il comparto, valorizzare l’immagine del turismo attraverso azioni coordinate e di visibilità esterna. La costituzione di ConfTurismo è avvenuta nel corso di una riunione che si è tenuta nella sede della ConfCommercio, a cui hanno preso parte, tra gli altri, i leaders delle principali categorie del comparto: Enrico Daga per la ristorazione, Stefano Bellu per i bar caffè, Giorgio Macciocu per la ricettività alberghiera. Ma a breve è prevista l’adesione di altre importanti categorie, tra le quali gli agenti di viaggio, gli operatori dell’intrattenimento e dei servizi per il turismo. Alla guida di ConfTurismo nord Sardegna è stato eletto all’unanimità Giorgio Macciocu, che riveste attualmente anche l’incarico di presidente interprovinciale FederAlberghi, mentre il gruppo di coordinamento dell’organismo è composto dai presidenti in carica delle categorie turistiche che fanno capo al sistema ConfCommercio Sassari-Gallura. «Ci aspetta un impegno a tutto campo - ha detto Giorgio Macciocu assumendo la presidenza di Confturismo nord Sardegna. - l’imminente avvio operativo dei sistemi turistici locali, il G8 di La Maddalena, con tutte le implicazioni positive e i problemi che ne potranno derivarne, il decollo della Scuola di alta formazione sul turismo sempre a La Maddalena, la definizione delle nostre posizioni sugli aspetti applicativi del piano paesaggistico, della legge urbanistica, del Puc e dei piani dei litorali, le iniziative promozionali nel settore della ristorazione, sono solo alcune delle priorità più significative da affrontare e che coinvolgeranno direttamente il nostro sistema di rappresentanza». Il coordinamento di ConfTurismo ha quindi stilato una primo rapporto sulle priorità del settore. Particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo di un turismo sostenibile e alla valorizzazione del patrimonio culturale nell’ambito di sistemi turistici territoriali intesi come fattore di sviluppo dell’intera economia locale. Gli altri temi più attuali riguardano l’estensione della continuità territoriale anche ai turisti, la riqualificazione del patrimonio ricettivo e dei servizi per il turismo, oltre alla diffusione di una cultura dell’accoglienza e dell’orientamento al cliente favorendo la crescita professionale delle risorse umane e lo sviluppo imprenditoriale e professionale del comparto.

Nella foto: Giorgio Macciocu, presidente di “ConfTurismo” nord Sardegna