Red
7 aprile 2008
Federalismo sardo, 545milioni alle Autonomie locali
Il documento avvia nel concreto il trasferimento delle risorse della Regione in attuazione alla legge regionale 9/2006, dopo i numerosi tavoli tecnici che si sono tenuti nei mesi scorsi che hanno coinvolto la Regione e il sistema delle autonomie locali. Il Protocollo trova la sua attuazione attraverso il Fondo Unico approvato di recente dalla Giunta regionale, con un finanziamento complessivo pari a 545 milioni di euro

CAGLIARI - Questa mattina è stato siglato a Cagliari il Protocollo d'intesa tra la Regione e le Autonomie locali, il documento che avvia nel concreto il trasferimento delle risorse della Regione in attuazione alla legge regionale 9/2006, meglio nota con il nome di "federalismo interno". È il frutto dei numerosi tavoli tecnici che si sono tenuti nei mesi scorsi, che hanno coinvolto la Regione e il sistema delle autonomie locali. «La fine del Protocollo d'intesa è un avvenimento di straordinaria rilevanza e uno dei provvedimenti di riforma più importanti messi in atto dal governo regionale presieduto da Renato Soru», hanno commentato gli assessori regionali degli Affari generali, Personale e Riforma, Massimo Dadea, e degli Enti locali, Gian Valerio Sanna, che hanno apposto la firma sul documento insieme al presidente dell'Anci Sardegna, Salvatore Cherchi, ai rappresentanti del Consiglio delle Autonomie locali (Pasquale Onida, presidente della Provincia di Oristano; Gianfranco Ganau, sindaco di Sassari; Mario Zidda, sindaco di Nuoro; Angelo Comiti, sindaco di La Maddalena; Aldo Pili, sindaco di Sestu; Elio Sundas, sindaco di Santadi; Cesarina Marcello, sindaco di Tiana; Sisinnio Zanda, sindaco di Gonnosfanadiga; Agostino Ara, sindaco di Viddalba), dell'Unione Province Sarde (Pinello Cossu), della Lega delle Autonomie (la presidente regionale Antonietta Fancello) e dell'Associazione sarda enti locali (Rodolfo Cancedda). All'incontro hanno partecipato anche gli assessori regionali dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, e dell'Industria, Concetta Rau. Il Protocollo trova la sua attuazione attraverso il Fondo Unico (approvato di recente dalla Giunta regionale, con un finanziamento complessivo pari a 545 milioni di euro), all'interno del quale sono previste le risorse che danno concreta attuazione alla legge 9/2006. In conseguenza dell'accordo sono stati approvati numerosi atti concreti riferiti a precedenti delibere della Giunta, che spaziano in vari settori: Cultura e lingua sarda (conferimento di funzioni e compiti degli enti locali; direttive), Spettacolo e attività culturali (indirizzi regionali per gli interventi per lo sviluppo delle attività musicali popolari; programma regionale delle Scuole civiche di musica; direttive), Università della terza età (erogazione dei contributi previsti dalla legge regionale 12/1992), Funzionamento dei centri per i servizi culturali Unla e Società Umanitaria e delle relative biblioteche, con sede ad Alghero, Carbonia Iglesias, Macomer e Oristano; Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua sarda (aggiornamento del piano di riparto dei finanziamenti 2007); Manifestazioni culturali e di spettacolo (indirizzi regionali); Sport (provvedimenti per lo sviluppo); Criteri per l'assegnazione delle risorse finanziarie 2008 agli enti locali per la realizzazione degli interventi di opere pubbliche e di infrastrutture volte a soddisfare le esigenze prioritarie delle comunità.
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