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1 dicembre 2022
«Saremo sentinelle attente, serve una svolta»
Il primo intervento in aula a Cagliari del consigliere regionale algherese di Forza Italia davanti alla nuova giunta regionale è di quelli schietti e diretti: «saremo sentinelle attente, serve una svolta non ci saranno sconti»

ALGHERO - E' stato per giorni il naturale sostituto dell'ex vicepresidente e assessora al Lavoro della giunta Solinas, Alessandra Zedda, con tanto di designazione ufficiale del suo partito. Certamente la figura più competente che il presidente potesse trovare ed a cui affidare deleghe delicatissime in una regione che di disoccupazione giovanile e mancanza di prospettive occupazionali non è seconda a nessuno in Italia. Eppure Solinas e Cappellacci, alla resa dei conti, hanno voltato le spalle al nord-ovest dell'Isola e "pescato" in casa. Il primo intervento in aula a Cagliari del consigliere regionale algherese di Forza Italia è di quelli schietti e oltremodo diretti.
«Bene l’approvazione della variazione di bilancio da 300 milioni ma ora concentriamoci sui grandi temi da qui alla fine della legislatura nell’interesse esclusivo dei sardi. Saremo sentinelle attente, serve una svolta non ci saranno sconti». Così Marco Tedde in occasione della discussione sulla maxi-variazione al bilancio regionale che ha sbloccato circa 300milioni di risorse. «Dovremo impegnarci su pochi temi da qui alla fine della legislatura, dobbiamo percorrere di corsa l'ultimo miglio - sostiene Tedde - e concentrarci su quei quattro o cinque temi importanti: l'agricoltura, che ha necessità di un sostegno forte, la sanità, che deve essere ugualmente attrezzata per superare l’impasse legata alla nuova riforma. E ancora, le infrastrutture: ci sono opere commissariate che debbono essere portate a compimento. Senza dimenticare i trasporti, con il nodo continuità territoriale, e l’urbanistica con il Piano casa e la revisione del PPR con interlocuzioni con il nuovo Governo».
Tedde in aula ha ringraziato le opposizioni per il contributo ricevuto, rivendicando la necessità di imprimere una svolta, un'accelerata decisa nell'azione di governo. «Mi impegnerò a vigilare con grande attenzione e dare pizzicotti - precisa Marco Tedde - spero di non creare imbarazzo nel mio Gruppo, ma sento intimamente di doverlo fare. Probabilmente non stiamo facendo il meglio oggi, stiamo facendo il possibile, con un provvedimento che ovviamente è tattico e non è strategico, la strategia dell'ultimo anno si farà con la finanziaria. Dobbiamo capire che le esigenze dei sardi sono veramente pesanti, dobbiamo capire che gli obiettivi che dobbiamo raggiungere nell'interesse della Sardegna sono veramente impegnativi e che quindi siamo giocoforza tutti quanti, ma soprattutto la maggioranza ,obbligati ad impegnarci con grande determinazione, con passione e con grande senso di responsabilità».
Nella foto: Marco Tedde in aula a Cagliari
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