Sarà l´ente sassarese a gestire provvisoriamente (fino al 31 dicembre) la neonata struttura congressuale di Alghero
ALGHERO - Come confermato recentemente dall'assessore ai Lavori Pubblici regionale Carlo Mannoni ad Alguer.it, la neonata struttura congressuale algherese sarà gestita provvisoriamente, in attesa della pubblicazione da parte della regione della gara internazionale per la gestione definitiva. La Giunta regionale ha deciso di affidare all’Ente Lirico “De Carolis” di Sassari la gestione provvisoria del Centro congressi di Alghero, attraverso un’apposita convenzione che prevede la partecipazione alle spese. L’intento è di valorizzare in tempi strettissimi l’importante infrastruttura inaugurata quattro mesi fa, in attesa dell’imminente gara d’appalto, e comunque non oltre il 31 dicembre 2008. Inoltre, è stato dato mandato all’Assessorato regionale degli Enti locali, Finanze e Urbanistica per l’espletamento di tutte le procedure di gara e l’affidamento in concessione dell’immobile. Il complesso algherese, costituito da un fabbricato edificato su tre livelli, con un volume complessivo di circa 60mila metri cubi e 1.300 posti a sedere, è tra i centri più grandi d’Italia. La speranza è quella che possa garantire al territorio quella ricaduta economica che una struttura di una simile portata è in grado di generare.

È piuttosto evidente la grande potenzialità che il complesso riveste nel contesto del circuito culturale e dello spettacolo in Sardegna. «Una potenzialità - spiegano gli assessori regionali degli Enti locali, Gian Valerio Sanna, e dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, che hanno presentato la proposta in Giunta - che la Regione intende valorizzare attraverso l'affidamento della gestione dello stesso Centro Congressi a soggetti qualificati in grado di svolgere un ruolo attivo nella progettazione e nell'organizzazione di un polo culturale e dello spettacolo di rilievo primario. In questo modo sarà possibile sviluppare un indotto culturale ed economico ad Alghero e in tutta la provincia». La società o l'ente che si aggiudicherà la gara d'appalto dovrà farsi carico del pagamento delle utenze, oltre che di pulizie, manutenzione ordinaria, custodia degli immobili e completamento degli arredi, oltre a corrispondere alla Regione un canone annuo. Il progetto di gestione dovrà contenere l'indicazione delle attività e iniziative culturali, artistiche, formative, musicali, sportive, di spettacolo, congressuali, ricreative, del tempo libero in genere e di ristorazione che si intendono svolgere. Non meno di 15 giornate per anno dovranno essere riservate ad iniziative istituzionali di Regione, Provincia di Sassari e Comune di Alghero. L'assessore Mannoni sottolinea «l'importanza di questo Centro, che può e deve diventare un autentico punto di riferimento non solo per il nord Sardegna ma per tutta l'isola, anche in virtù del proficuo raccordo tra la Regione e il Comune di Alghero che ha permesso di completare l'opera in tempi rapidi. Una collaborazione che ha portato a una struttura di pregio, la quale creerà un volano per il mondo dello spettacolo e il settore congressuale».
Nella foto Mario Bruno e Carlo Mannoni