Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaRegione › Pasticcio Todde, Mulas: vicenda grave e inaccettabile
Cor 6 gennaio 2025
Pasticcio Todde, Mulas: vicenda grave e inaccettabile
Duro il commento del capogruppo di Orizzonte Comune in Consiglio comunale ad Alghero, Christian Mulas sul caso che scuote l´assemblea regionale sarda dopo le inadempienze della Presidente Todde certificate dal Collegio Regionale di Garanzia Elettorale
Pasticcio Todde, Mulas: vicenda grave e inaccettabile

ALGHERO - «La politica regionale sarda sta vivendo una vicenda grave e inaccettabile che scuote le fondamenta stesse della fiducia dei cittadini verso le istituzioni. La notizia che la Corte d'Appello di Cagliari avrebbe dichiarato la decadenza della presidente della Regione, la dottoressa Todde, a causa di presunti omissini amministrativi legati alle dichiarazioni di spesa elettorale, segna un momento di profonda preoccupazione per il futuro della nostra Isola». Così il capogruppo di Orizzonte Comune in Consiglio comunale ad Alghero, Christian Mulas.

«Se le accuse dovessero risultare fondate, si tratterebbe di un colpo durissimo non solo per la presidente Todde, ma per l'intera maggioranza che attualmente governa la Sardegna. La politica regionale non può essere macchiata da errori o negligenze che mettono in discussione la legittimità e la trasparenza dell’azione amministrativa. L'eventuale decadenza del presidente della Regione rappresenterebbe un danno incalcolabile per la Sardegna, in primis per i cittadini sardi, che si vedrebbero costretti a tornare alle urne. Non solo si farebbe un passo indietro in termini di stabilità politica, ma si andrebbero a gettare nuove ombre sulla credibilità di chi governa la nostra terra» sottolinea il consigliere comunale Christian Mulas.

«Siamo sempre stati garanti di un principio fondamentale: la presunzione di innocenza fino a prova contraria. E, pur rispettando la legge e i processi giudiziari, la gravità delle accuse ci impone una riflessione. La politica sarda non può permettersi un ulteriore danno di fiducia verso le istituzioni. La nostra Isola, già messa a dura prova dalle difficoltà economiche e sociali, non può permettersi una crisi politica aggiuntiva che finirebbe per scaricare sulle tasche dei sardi costi enormi, in termini economici, di tempo e di risorse» chiosa Mulas.

«Se le accuse dovessero essere confermate, la Regione Sardegna sarebbe messa in una condizione di paralisi che avrebbe impatti devastanti su tutti i settori della vita pubblica. È una situazione che la Sardegna non può permettersi di vivere, a danno della sua già precaria situazione economica e della sua crescita. Esprimiamo solidarietà a chi è coinvolto in questa vicenda, ma allo stesso tempo ribadiamo la nostra posizione ferma: nessuna leggerezza amministrativa, nessuna ommissione può passare inosservata quando si tratta della gestione delle risorse pubbliche e dell'affidamento della guida di una regione. La verità deve venire a galla, senza indugi, per tutelare la Sardegna e i suoi cittadini» chiude la nota del capogruppo di Orizzonte Comune ad Alghero, Christian Mulas (nella foto).
8:50
Respinta la richiesta che puntava all’abrogazione della legge Calderoli: «E’ inammissibile». Via libera agli altri cinque quesiti, tra cui quello sul Jobs act
19/1/2025
Aldo Salaris, Riformatori Sardi: è inaccettabile che la Presidente sfugga al confronto in Consiglio regionale. Le irregolarità segnalate dal Collegio Regionale di Garanzia Elettorale nella rendicontazione delle spese elettorali della Presidente Todde sono una questione di estrema serietà



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)