Gianni Cherchi
19 marzo 2025
L'opinione di Gianni Cherchi
No alle boe perchè il mare è di tutti
Ho avuto modo di leggere nei mesi passati delle discussioni e a tratti anche di polemiche riguardanti la questione “Campi Boe” e delle varie ed articolate posizioni di natura sia politica che economica. Da ultimo l’intervento del Consigliere Pais e del delegato sardo di Assormeggi Raffaele Pensè, che sono intervenuti a difesa dell’economia della città. A mio avviso ritengo doveroso aggiungere un altro aspetto, molto spesso dimenticato da tanti, l’impatto sociale. Tutti ben sappiamo quanto le decisioni politiche ed economiche sono dirompenti nel tessuto sociale, ovvero la vita, la storia, le abitudini e la difesa dell’ambiente marino degli algheresi. Le oltre duecento boe previste, diventate “solo” centocinquanta, andranno a deturpare la fotografia e il paesaggio della rada di Alghero e della Baia delle Ninfe (teatro di straordinarie manifestazioni di nuoto internazionale negli anni 90) ma anche la possibilità per le famiglie algheresi e non solo di godere delle bellezze naturalistiche presenti in questi luoghi come ad esempio il nuotare nelle acque cristalline della Dragunara e
del Valmell , riservate ora a quei pochi che potranno ormeggiare le proprie imbarcazioni. Abbiamo creato un parco naturale per tutti indistintamente, con regole certe ma che non limitano la fruizione alla collettività. È incredibile che in questa città, ormai da svariati anni si continui sistematicamente a monetizzare tutto a discapito della collettività come ad esempio i tavolini nei punti nevralgici della nostra città etc.etc.etc. Sarebbe opportuno bloccare questa follia che ricadrà sui nostri figli e riutilizzare questi fondi con progetti diversi che non impediscano ai cittadini algheresi di poter utilizzare in libertà quanto il buon Dio ci ha dato. Sarebbe ora che questa problematica così importante esca fuori dai binari dello scontro politico e diventi una lotta comune per il ripristino dei diritti di tutti.
*Presidente del Marine Club Alghero
Gianni Cherchi
|