S.A.
14 maggio 2025
Sardi risparmiatori: più formiche che cicale
Nel guardare al proprio futuro economico, più di un sardo su tre (36%) si dichiara ottimista e fiducioso, un 42% vede un po´ di incertezza, mentre il 22% si dice pessimista

CAGLIARI - Prudenti sì, ma con lo sguardo rivolto al futuro. È il ritratto del rapporto tra sardi e risparmio che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni. Nel guardare al proprio futuro economico, infatti, più di un sardo su tre (36%) si dichiara ottimista e fiducioso, un 42% vede un po' di incertezza, mentre il 22% si dice pessimista. Le principali preoccupazioni riguardano soprattutto l’eventualità di spese/eventi imprevisti futuri (48%), l’inflazione e i rincari (47%), le retribuzioni (28%) e l’indisponibilità di risorse economiche in questo momento (22%).
Ma quali sono gli obiettivi di risparmio e investimento degli abitanti in Sardegna? Al primo posto, il futuro della famiglia e dei figli (25%), seguito dall’esigenza di far fronte alle difficoltà economiche del presente (20%) e dal desiderio di incrementare il proprio tenore di vita (16%). Un ulteriore 14% dichiara invece un obiettivo di prevenzione, costruendo un capitale per proteggersi da eventuali imprevisti. Tra le forme di investimento cui guarderebbero i sardi per incrementare il proprio capitale, le più considerate sono le soluzioni assicurative e previdenziali (24%), che precedono il mattone (18%) e l’investimento nel mercato finanziario (6%).
Dalla ricerca è poi emerso come in Sardegna vi sia un interesse ad informarsi su questi ambiti, infatti il 29% si dice propenso a restare aggiornato anche tramite i social network. Quando si tratta tuttavia di valutare nella pratica decisioni di investimento, si conferma fondamentale il ruolo dei consulenti professionisti (36%), seguiti dalla propria banca (19%) e dai familiari (11%). «La nostra ricerca evidenzia una buona propensione dei sardi a investire nel proprio futuro e in quello della propria famiglia, con una chiara preferenza per soluzioni che garantiscano sicurezza (36%) e rendimenti (19%)” - dichiara Emiliano De Salazar, Direttore Vita di Sara Vita – “Le polizze assicurative per il risparmio e l’investimento rappresentano un’opportunità per far crescere il proprio capitale in modo vantaggioso, professionale e flessibile, adattandosi agli obiettivi e agli orizzonti temporali di ciascuno. In questa direzione, anche il welfare aziendale può giocare un ruolo chiave: non a caso, quasi 8 sardi su 10 apprezzerebbero l’inserimento di queste soluzioni tra i benefit offerti dal proprio datore di lavoro».
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