S.A.
13:27
La proposta: Giardini intitolati a tre donne algheresi
All’ordine del giorno la proposta di intitolazione dei vialetti dei giardini pubblici a tre donne che hanno lasciato un segno nella comunità: Maria Chessa Lai, poetessa e insegnante; Liana Zicconi Pisano, prima donna medico ad Alghero; e Rosa Raso, esempio di cura e accoglienza verso i più fragili

ALGHERO - Il presidente della Commissione Cultura e Servizi Sociali del Comune di Alghero, Marco Colledanchise, ha convocato stamane la commissione presso Villa Maria Pia, per esaminare la proposta di intitolazione dei vialetti dei Giardini “Giuseppe Manno” e “Lepanto Cecchini” – noti come Giardini Pubblici – a tre donne algheresi che, in epoche e ambiti diversi, si sono distinte per dedizione, competenza e generosità: Maria Chessa Lai, poetessa e insegnante; Liana Zicconi Pisano, prima donna medico ad Alghero; e Rosa Raso, esempio di cura e accoglienza verso i più fragili.
L’idea nasce da un progetto dell’Istituto Comprensivo 2 di Alghero, riconosciuto a livello nazionale nell’ambito del concorso “Sulle vie della parità”, che ha coinvolto alunni e docenti in un percorso di approfondimento sul ruolo delle figure femminili nella storia della città, con un’attenzione particolare alla memoria civile e all’educazione al rispetto. «Dare un nome a un luogo che tutti attraversano ogni giorno significa anche riconoscere chi ha contribuito, con gesti concreti e quotidiani, a costruire la nostra comunità. La proposta che esamineremo non riguarda solo la toponomastica: è un modo per tenere vive storie autentiche che parlano di Alghero e della sua gente» ha dichiarato Marco Colledanchise, presidente della Commissione Cultura e Servizi Sociali. Alla seduta hanno preso parte anche l’assessora alla Cultura Raffaella Sanna, il presidente del Consiglio comunale Mimmo Pirisi, il consigliere Emiliano Piras, la dirigente scolastica Angela Cherveddu e la professoressa Luigina Cano, promotrici del progetto con il coinvolgimento attivo delle classi.
Nella foto: Marco Colledanchise
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