Red
24 settembre 2008
Quarté Sayàl, rivive l´antico Convento dei Cappuccini
Sabato 27 settembre l´inaugurazione del restaurato complesso del '600. Area shopping, ristorante, bar, alloggi e sala convegni

ALGHERO - Inaugura sabato 27 settembre, alle ore 17, “Quarté Sayàl”. Un nuovo spazio polifunzionale che recupera il passato per proiettarsi verso il futuro. L’antica struttura sulla via Garibaldi, in origine convento dei cappuccini e in anni più recenti sede dello stabilimento Sella e Mosca, diventa il nuovo complesso “Quartè Sayàl”.
Dopo una accurata ristrutturazione l’immobile assume la veste di prestigiosa sede di eventi culturali, mostre e congressi. Ma non solo. “Quartè Sayàl” sarà un luogo d’incontro, dove poter gustare le specialità del ristorante “Maò de Pla”, situato proprio nello spazio adibito al refettorio dai frati, fare shopping o prendere un aperitivo al bar.
L’origine del nome è da ricercarsi nella lingua algherese (quartè) - catalana (sayal). Quarter è il “quartiere”, dove ci si incontra, si lavora, si vive. Sayàl richiama le origini legate ai frati cappuccini; il termine tradotto dal catalano significa infatti “saio”.
Grazie a questo nuovo complesso Alghero potrà disporre di una nuova struttura in grado di ospitare turisti durante tutto l’arco dell’anno. Il business traveller, di fatto, non è stagionale ma è presente in città sia in estate e, sempre di più, anche nel periodo invernale.
Quartè Sayal si sviluppa su due corpi principali: la villa dei primi del ‘900 dove, al piano terreno, si animerà l’area shopping con ben 1000 mq di spazio commerciale. Mentre al piano superiore sarà possibile soggiornare in eleganti suite di diverse metrature.
Il monastero del ‘600 dove si troveranno, il ristorante “Maò de Pla”, ed il bar, che affaccia direttamente sulla piazzetta interna, mentre al piano superiore la bellissima ed ampia sala convegni, dove una volta si trovavano le celle dei monaci, potrà ospitare meeting ed eventi privati.
Uno spazio polifunzionale dunque. La cui attività ruoterà attorno al centro convegni ma sarà anche sede di attività commerciali dove fare acquisti e rilassarsi in un ambiente curato nei minimi particolari.
La prima inaugurazione di fine settembre sarà l’occasione per visitare Quarté Sayàl in tutto il suo fascino prima dell’apertura ufficiale di Dicembre.
Interveranno all’incontro di presentazione, oltre alla famiglia Ferroni proprietaria dell'immobile, il Sindaco di Alghero Marco Tedde; Don Antoni Nughes, Direttore dell’Ufficio Diocesano dei Beni Culturali; L’Architetto Luciano Bebbere dello Studio Bebbere e L’Architetto Daniela Scudino della Sovraintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Sardegna.
Un’inaugurazione tutta algherese, dunque, grazie anche alle divise dello staff di “Quarté Sayàl” realizzate dallo stilista Mario Cocco, agli allestimenti minimali e scenografici di Tonino Serra ed al catering raffinato e ricercato di Umberto Da Crema.
L’evento proporrà in anteprima la mostra fotografica internazionale ”menotrentuno” curata da Salvatore Ligios. Saranno allestite inoltre “Faccia da Sardi”, di Salvatore Ligios nella sala eventi al piano superiore del monastero, e “Popular Geographic” di Simone Sbaraglia, una galleria d’immagini della splendida natura sarda, sempre a cura di Salvatore Ligios.
Nella foto il Quartè Sayal
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