Dovrebbero essere rimossi oggi (venerdì) i resti di parte delle gabbie dell´impianto di acquacoltura portate in spiaggia dalla forza della mareggiata dei giorni scorsi
ALGHERO - Ritorna pian piano alla normalità la costa catalana dopo le terribili mareggiate che hanno interessato l'intero territorio algherese. Procedono anche le operazioni di recupero di numerosi materiali riversati sulle spiagge, da via Lido a Fertilia.
Dovrebbero essere rimossi proprio nella giornata di oggi anche i due grossi anelli superficiali facenti parte della struttura delle gabbie dell'impianto di acquacoltura posizionato nel Golfo di Alghero, che in seguito alle forti mareggiate dei giorni scorsi avevano spiaggiato sul litorale algherese. Alcuni anelli erano finiti in prossimità dell'ospedale marino, altri proprio sulla spiaggia de Le Bombarde.
Nonostante la terribile forza del mare comunque, l’impianto pare non abbia riportato danni consistenti, grazie alle strutture piuttosto robuste, in grado di sopportare marosi anche più consistenti di quelli dei giorni scorsi. A rassicurare tutti sulla presenza dei soli anelli superficiali, che in quel momento si trovavano, per di più solo attaccati ad un gavitello nei pressi dell’impianto, in attesa di essere utilizzati, era stato proprio l’amministratore delegato della società di acquacoltura off - shore Mauro Manca. /
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Nella foto l'anello superficiale delle gabbie spiaggiato a Le Bombarde