ALGHERO - Non accennano a placarsi le manifestazioni e gli incontri tra studenti, professori e genitori del mondo scolastico e universitario, anche nel territorio di Alghero. Numerose le iniziative portate avanti fino ad oggi e tante quelle in calendario per i prossimi giorni. Già previsto l'incontro pubblico nel Chiostro di San Francesco per giovedì alle 16.30 dal titolo “Cronaca di una morte annunciata” e programmata per venerdì 14 novembre una giornata di mobilitazione "Manifestando studiando".

Il programma prevede dalle ore 8.40 alle 11:30 una discussione dei ragazzi dell'istituto tecnico A. Roth sui problemi legati alla scuola con i genitori delle classi prime e seconde e i professori dell'istituto. All'incontro è previsto l'intervento del prof. Giovanni Azzena, docente di topografia antica della facoltà di Architettura, e dei rappresentanti degli studenti degli istituti superiori, i rappresentanti degli studenti universitari e rappresentati del movimento di mobilitazione dei genitori.

Dalle ore 12 previsto un Sit-in silenzioso, "Manifestare studiando": I ragazzi svolgeranno le loro quotidiane attività di studio
negli spazi cittadini di Piazza Sulis, Piazza del Municipio, la Pietraia (presso lo skate park), Piazza Sventramento e lungo la Passeggiata Barcellona.

Nella serata "Architettura in Movimento" introduce, presso la sede della Facoltà di Architettura dell'Asilo Sella, a partire dalle 16.30, laboratori creativi di musica, teatro (con la collabororazione della compagnia Analfabelfica) e di grafica. Dalle 18.30 proiezione del film "Io speriamo che me la cavo", regia di Lia Wertmuller, a seguire contributi video e Dj Set con i "Bassconquerors". Non mancheranno installazioni di street art con perfomance di writers e stand di produzione grafica estemporanea.