Numerosi gli interventi liberi all´incontro sulla scola pubblica di San Francesco. Parlano anche Antonio Budruni e Carlo Sechi
ALGHERO - «Sarà affossato il sistema educativo pubblico», questo il duro commento di Paolo Francalacci, docente al Dipartimento di Genetica di Sassari, che durante l'
incontro pubblico svoltosi nella sala conferenze di San Francesco sulla scuola pubblica, ha sottolineando gli effetti perversi di un certo tipo di campagna mediatica. Il professore ha commentato come, a fronte di un parziale ravvedimento del governo, restino tuttavia i tagli, che porteranno, appunto, all’affossamento del sistema educativo pubblico.
E ancora numerosi interventi liberi, a dimostrazione di un grande coinvolgimento della socità in una protesta che coinvolge più generazioni e tocca tutte le classi sociali, a partire da Carlo Sechi. L’ex sindaco ha segnalato la riduzione di laureati, oltre che di figure provenienti dal mondo della scuola, nelle istituzioni algheresi e il forte degrado sull’edilizia scolastica in città, con riferimenti specifici ai recenti interventi nelle scuole, chiedendo al Consiglio di Facoltà di includere questa problematica tra le iniziative del comitato appena sorto.
E' toccato ad Antonio Budruni, invece, docente dell’istituto tecnico alberghiero, portare i messaggi di adesione e solidarietà che il movimento per la difesa della scuola pubblica italiana ha avuto da un vasto insieme di organizzazioni sindacali europee e internazionali.
Nella foto il docente Antonio Budruni