red
5 luglio 2004
La De Giovanni apre ad Atene il Convegno sulle lingue minoritarie
“La difesa delle “piccole” lingue e delle letterature davanti alla globalizzazione” è il tema del Convegno internazionale che si svolgerà dall’8 al 12 luglio a Peania (Atene)

L’evento, organizzato dalla sezione greca dell’Associazione Internazionale dei Critici letterari col patrocinio del Ministero della Cultura della Grecia e del Comune di Peania, va ad inserirsi nel quadro delle manifestazioni culturali dei Giochi Olimpici. Neria De Giovanni, presidente internazionale dell’AICL, aprirà il Convegno con una relazione dal titolo provocatorio: “La globalizzazione che aiuta”. Partendo dalla esperienza di Grazia Deledda di cui la De Giovanni è un’esperta riconosciuta a livello internazionale , sottolinea come proprio non tradendo le radici ma esaltandole e diffondendole con l’opera letteraria, si raggiunge l’universalità, la “globalizzazione” positiva dell’informazione culturale.
Infatti , sostiene la De Giovanni, Grazia Deledda è arrivata al Premio Nobel narrando della sua gente e di un’isola, la Sardegna, ancora quasi sconosciuta all’inizio del novecento. Paradossalmente, prosegue Neria De Giovanni nella sua relazione introduttiva al Convegno, oggi si stanno riscoprendo e valorizzando le lingue minoritarie e le letterature delle “piccole patrie” proprio in risposta alla paura insistente della globalizzaioine che da fenomeno economico può diventare anche culturale, schiacciando con la prepotenza del più forte le lingue e le letterature dei Paesi economicamente più deboli.
Il Convegno internazionale di Peania, cui parteciperanno studiosi provenienti dal Giappone, Spagna, Francia e Cipro, sarà un’ottima occasione per presentare in un’ottica di “globalizzazione positiva”, le opportunità turistico-culturali e di micro-economia, offerte dal Consorzio del Parco Grazia Deledda di cui Neria De Giovanni è Presidente.
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