Red
6 aprile 2009
Terremoto: «Era previsto, voglio le scuse»
l tecnico dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, Giampaolo Giuliani, aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte

ROMA - A poche ore dal terremoto che ha colpito violentemente l'Abruzzo, scoppia la polemica sulla sottovalutazione dell'allarme. Nei giorni scorsi, infatti, il tecnico dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, Giampaolo Giuliani, aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte. Parole che avevano fatto scattare l'accusa di allarmismo, tanto da ricevere un avviso di garanzia.
Dalla Protezioni civile, però, si respinge ogni accusa. «Non abbiamo sottovalutato il problema. Nei giorni scorsi si e' riunita la commissione sismica grandi rischi e nel verbale redatto, com'e' logico che sia, non hanno ritenuto di lanciare alcun allarme sull'arrivo di terremoti», afferma il portavoce della Protezione civile Luca Spoletini, in collegamento con "Unomattina".
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