Dalla regione che per prima in Italia ha spento il vecchio analogico, arrivano continue segnalazioni per problemi di copertura. Il problema però potrebbero essere anche le antenne usurate
ALGHERO - Non ha vita facile il digitale terrestre in Sardegna. Dalla regione che per prima in Italia ha spento il vecchio analogico, arrivano continue segnalazioni per problemi di ricezione. Con l'avvento del nuovo modo di trasmissione televisiva si era garantito agli utenti una migliore qualità di immagine e suono, oltre ad una maggiore offerta di programmi e reti.
«Principi sacrosanti se non fosse per le soluzioni inadeguate di applicazione». Così ha sostenuto la seconda commissione del consiglio regionale che ha invitato la Giunta ad ottenere dal Governo controlli più attenti e mirati.
Dal Consorzio per il digitale terrestre in Italia arrivano però rassicurazioni in merito al monitoraggio costante di Rai e Mediaset sulla qualità dell'emissione e mettono in dubbio la condizione delle antenne nelle case dei cittadini.