Antonio Burruni
8 giugno 2009
Europee, Primi dati reali: Pdl al 33,5% Pd al 28,3%
Arrivano i primi risultati, dopo 24718 sezioni scrutinate su 64328. Il distacco tra i due partiti maggiori è di 5,2 punti

ALGHERO - Partito della Libertà 33,5percento (-3,9 rispetto alle Politiche dello scorso anno), Partito Democratico 28,3percento (-4,8), Lega Nord 10,5percento (+2,2), Italia dei Valori 7,7percento (+3,3), Udc 6percento (+0,4), Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani-Sinistra Europea 3,4percento, Sinistra e Libertà-Verdi 2,9percento (-0,6), Lista Pannella-Bonino 2,6percento, La Destra-Movimento per le Autonomie-Pensionati-Alleanza di Centro 2,2percento, SvP 0,8percento, Fiamma Tricolore 0,7percento, Partito Comunista dei Lavoratori 0,6percento, Forza Nuova 0,5percento, Liberal Democratici-Maie 0,2percento, Vallee D’Aoste 0,1percento, Autonomie Libertè Democratie 0,1percento.
Dopo i dati delle proiezioni, arrivano i primi dati reali, con 24718 sezioni scrutinate sulle 64328 complessive. A questo punto dello spoglio, il Pdl conquisterebbe30 seggi, il Pd 22, la Lega 8, l’IdV 7 e l’Udc 5.
Il Pdl perde circa 4 punti rispetto allo scorso anno. Il Pd ne perde quasi 5 in termini assoluti ed uno rispetto al partito di Silvio Berlusconi. Cresce di oltre tre punti la lista di Antonio Di Pietro, di più di due la Lega, mentre l’Udc conferma i dati delle Politiche del 2008. Le altre liste, a meno di sorprese nel corso dello spoglio, non dovrebbero riuscire a superare lo sbarramento posto al 4percento.
Intanto sono arrivati i dati complessivi dell’affluenza alle urne in tutta l’Unione Europea. Si parla del 43,24percento degli aventi diritto, minimo storico. In Italia ha votato oltre il 67percento, con un calo di 6 punti percentuali.
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