Luigi Coppola
20 agosto 2004
Ad Olbia la musica italiana d’autore
Concerti di fine agosto per Marco Masini e Lucio Dalla

Si conferma teatro cult e piazza immancabile per i big della musica italiana. Così dopo l’invasione di fine luglio per Eros, la capitale gallurese si prepara ad accogliere altri due campioni della musica italiana: un fine agosto ancora ricco d’estate e contenuti per i vacanzieri dell’ultima ora e non solo. Marco Masini canterà martedì ventiquattro al molo Brin, presso il porto turistico. Sabato ventotto agosto, sarà la volta di Lucio Dalla che sulla stessa scena, lascerà la firma in un cartello di manifestazioni isolane, mai così elevato come quest’anno.
Due concerti diversi per due diverse generazioni musicali, opposte nell’approccio al testo, unite da una comune necessità di esternare le voci di dentro. Tumultuose, spesso rabbiose, quelle di Marco Masini, fiorentino, giovane quarantenne, approdato alle scene nazionali spinto da una forte ostinazione personale.Vicende familiari segnate da pesanti dolori, riflessi in vari suoi brani (“Perché lo fai”, j’accuse contro la droga.), suffragate sempre da un innato talento musicale. Atavico carisma, che a dispetto di critiche non sempre lusinghiere, anche condizionate da un aspetto estetico non splendido, ha suscitato un costante consenso nel suo pubblico che numeroso lo segue dal suo debutto negli hit nazionali “Disperato”, brano vincente la sezioni giovani del Festival di Sanremo 1990. Da allora, grazie alla costante collaborazione dei compositori Bigazzi e Dati, una serie di successi tradotti sul mercato spagnolo. Intense liriche (“Ci vorrebbe il mare”, “Malinconia”, “Raccontami di te”) alternate ad un realismo cruento (“Il giorno dei Perdenti”, “La Voglia di Morire”), il cui impatto non morbido dei critici, lo ha esposto in più di un’occasione a cantate estemporanee (“Vaffanculo”, “Bella Stronza”). Il percorso ad ostacoli, consumato con la stoffa buona ed i ferri del mestiere, l’ ha condotto ad aggiudicarsi l’ultimo sperimentale Festival confezionato da Toni Renis. L’”Uomo Volante”, una canzone per Sanremo, l’ ha riportato alla ribalta dell’attenzione nazionale. “…Vorrei regalarti un cielo d’agosto che fa da cornice a una stella che va. Un sole nascosto che nasce da dentro e disegna il confine della tua libertà….”
Per “La sera dei miracoli” del prossimo sabato ventotto, si profila uno scontato pienone.
Il fenomeno Lucio Dalla, che ha in pratica ricoperto tutti i ruoli della comunicazione e delle arti visive (oltre la televisione, la recente drammaturgia teatrale “Tosca” e la realizzazione di un DVD “Retrospettiva”, sintetica antologia della sua produzione), torna al suo primo amore che lo ha reso celebre nel mondo: la canzone d’autore. Sono lontani i tempi di “Paff Bum”, “Silvy”, “Anidride Solforosa”. Non per questo meno importanti dei vari “Itaca”, “Piazza Grande”, “4 Marzo 1943” via via, tutta l’opera di una vita artistica inimitabile, sino alle recenti riscoperte “Amore Disperato”, cantato con Mina, inizio e fine del suo ultimo lavoro, itinerante nei principali teatri italiani.
Modi diversi di cantare per due interpreti uniti da una musica che sullo stesso palco, parlerà ancora a tante anime in cerca d’autore.
Olbia, Molo Brin 24 – 28 agosto.
Per info. SARDEGNA GRANDI EVENTI tel. 070.684275
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