Luigi Coppola
23 agosto 2004
Jazz di Barbagia
La rassegna "Jazz a Nuoro" dal 25 agosto al 4 settembre

In itinere il Fresu delle meraviglie. Reduce dalle "Follie di Berchidda", diciassettesima edizione del "Time in Jazz" 2004, il musicista di Berchidda approda da direttore artistico al festival seminario "Jazz a Nuoro", in programma nel capoluogo barbaricino dal 25 agosto sino al 4 settembre. La rassegna si propone come attuazione pratica del Seminario Nuoro Jazz. Una vera e propria scuola, con jam stations tenute da docenti di primo livello mondiale della musica jazz. Maria Pia De Vito, l´immancabile Uri Caine al piano e la supervisione dello stesso Paolo Fresu, sono i principali protagonisti dell’evento. Il festival si snoda in un articolato calendario di concerti, preceduti nelle varie giornate da incontri propedeutici formativi con delle equipe d’artisti selezionati dall´Ente Musicale di Nuoro.
Nato come ente onlus nel 1987, su idea della cantante nuorese Antonietta Chironi, l’associazione ha promosso nei suoi sedici anni di vita un’intensa attività divulgativa della cultura e dello spettacolo privilegiando la musica, in tutte le sue forme espressive del canto: da quello classico, polifonico sino al gregoriano, dando voce a cori ed interpreti rappresentanti l’intero bacino artistico mediterraneo.
Il Quartetto Cezanne, il Quartetto Kodaly, l’European Union Chamber Orchestra, la Philarmonia Hungarica, alcuni degli ensamble che hanno elevato con la loro presenza, la kermesse musicale, insieme a musicisti jazz di fama mondiale quali Steve Grossmann, Sheila Jordan o Pierre Favre. Ancora concertisti classici come Antonio Battista e Michel Lethiec ed anche attori italiani (Paolo Hendel, David Riondino), si sono alternati sulle scene nuoresi.
I corsi pratici saranno divisi per strumento, così come quelli teorici. Maria Pia De Vito insegnerà canto jazz, Serena Caporale la propedeutica. Tino Tracanna sarà docente al sassofono, Roberto Capelli al piano e tastiere. I corsi di basso e contrabbasso sono affidati ad Attilio Zanchi, mentre la cattedra di batteria apparterrà a Ettore Fioravanti, le chitarre a Tommaso Lama.
Sui corsi teorici, Corrado Guarino discetterà la musica d’insieme mentre G. Agostino Frassetto si occuperà di flauto, armonica e tecnica dell’improvvisazione.
Ovviamente alla competenza del direttore Fresu, toccheranno sessioni pratiche di tromba e filicorno.
Ancora Luca Bracaloni istruirà i suoni dal “grande cortile” l’universo di Duke Ellingtone ed il maestro Uri Caine eserciterà un masterclass al piano fra l’uno ed il tre di settembre.
Sul fronte degli spettacoli l’agenda è fitta d’incontri d’atmosfera. Il debutto, mercoledì 25, sarà per il BooBoo-Septet, band, costituita dai migliori allievi dell’ultima edizione. A seguire serate dalle sonorità tipiche. Sabato 28 si esibirà il musicista di oud tunisino Dhafer Youssef nel “Digital Prophecy”, accompagnato da basso, chitarra e batteria. Lunedì 30, la performance della tromba di Paolo Fresu, insieme con altri momenti magici di musica surreale. Ai sassofoni di Enzo Favata, si uniranno spazi etnici con le quattro voci del Coro Cuncordu di Castelsardo. L’epilogo dell’happening: il concerto per pianoforte di Uri Caine il tre settembre ed il saggio finale il giorno dopo sul Monte Ortobene.
Per info & iscrizioni www.entemusicalenuoro.it info@entemusicalenuoro.it
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