Nei guai un pescatore algherese. Informata la Procura della Repubblica di Sassari
ALGHERO - Avevano appena mollato gli ormeggi, i militari della Guardia Costiera di Alghero quando hanno avvistato una barca da pesca rientrare precipitosamente a terra. Incuriosito, l’equipaggio del GC B25 si è avvicinato e, nel normale controllo del pescato, ha rinvenuto la presenza a bordo di alcune baby-aragoste ancora vive pronte ad essere avviate sul mercato cittadino.
Immediate le misurazioni e la pesatura delle catture, davvero di ridotte dimensioni, con un peso medio di ciascuna inferiore ai tre etti. Informata la Procura della Repubblica di Sassari, i militari hanno prima proceduto al sequestro degli esemplari e, poi, al loro successivo rigetto in mare.
Nel corso dei susseguenti controlli la Guardia Costiera ha anche riscontrato altre infrazioni di carattere amministrativo inerenti la tenuta dei documenti di bordo e la composizione dell’equipaggio. Contestate al pescatore locale infrazioni per un totale di circa 1000 euro di verbale.
Continua, così, l’opera di vigilanza e controllo condotta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero nel settore della pesca a tutela sia della risorsa ittica che del consumatore che vuole essere tutelato circa la qualità e la provenienza del prodotto che va ad acquistare.