S.A.
20 luglio 2009
Coldiretti, mobilitazione per il Made in Italy
Una grande mobilitazione, la più importante degli ultimi anni, per la Coldiretti è prevista per domani 21 luglio a Porto Torres, Sassari e nel Valico del Brennero. La difesa del made in Italy e un nuovo sistema di etichettatura: le richieste dell´associazione di categoria al ministro Zaia

PORTO TORRES - Una grande mobilitazione, la più importante degli ultimi anni, per la Coldiretti è prevista per domani 21 luglio a Porto Torres, Sassari e nel Valico del Brennero. Si inizierà alle 7 da Porto Torres con il concentramento di trattori nella rotatoria del Rosario che proseguiranno verso la zona industriale con arrivo e blocco del Porto e dello sbarco navi.
La mattinata di protesta dell'associazione di categoria continuerà a Sassari con un presidio di trattori da Piazza Santa Maria fino alla sede del Banco di Sardegna per incontrare il Presidente e il Direttore Generale. Alla manifestazione saranno presenti Alessandra Giudici, presidente della Provincia e i sindaci del territorio.
Infine, contemporaneamente al Valico del Brennero alle ore 9.30 un migliaio di allevatori Coldiretti faranno sentire la propria voce in difesa del Made in Italy minacciato dalle importazioni di sottoprodotti e semilavorati industriali che vengono spacciati come italiani per la mancanza di un corretto sistema di etichettatura.
Sarà la più grande mobilitazione degli ultimi anni con migliaia di allevatori, provenienti da tutte le Regioni alla frontiera per sapere. Sarà presente il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia.
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