Il fischio d’inizio della prima domenica di gioco è stato preceduto da un minuto di silenzio in memoria del giovane marinaio algherese Fabrizio Trivellin, scomparso tragicamente qualche giorno fa. Le parole di Bordon e Badessi
ALGHERO - Ci è mancato il pre-campionato. E' il primo commento del tecnico Bordon, dopo l'amaro
esordio in casa contro Catania. Un avversario che la Novaco conosceva bene viste le prestazioni nei precedenti campionati ma che quest’anno ha dichiarato pubblicamente la corsa verso la promozione.
«Una partita a due livelli sotto il profilo della preparazione atletica ma che come potenziale se la gioca alla pari», solo le parole di del tecnico Stefano Bordon chiamato a guidare la squadra catalana per la seconda volta dopo due anni di permanenza romana. «I nostri giocatori non hanno affrontato il precampionato, non si sono confrontati in amichevoli durante la stagione estiva e hanno iniziato una preparazione atletica in ritardo rispetto ad altre squadre», ha sottolineato Bordon che oltretutto si è trovato in difficoltà dopo i 5 infortuni all’inizio del secondo tempo, costretto a schierare giocatori fuori ruolo.
Piegati dagli stiramenti Toniolo, Daga, Martiri e Duca. «Anche dai risultati non positivi bisogna saper costruire le proprie difese, nel nostro caso potenziare le qualità atletiche dei ragazzi e rinforzare l’organico che aspetta ancora dei giocatori validi», ha ricordato Bordon, fiducioso in un immediato riscatto.
«La società aspetta il recupero totale e la squadra ha dei grossi margini per crescere e affrontare un campionato a testa alta».E’ il commento del Presidente Franco Badessi, che nonostante questo primo risultato, pensa già alla prossima sfida in quel di Asti, il 4 ottobre, dove ad attenderli ci sarà una squadra salita quest’anno di categoria che avrà sicuramente tanti buoni motivi per farsi notare.
Il campionato di quest’anno oltre alle blasonate Catania Rugby, Fiamme Oro e Calvisano, solo per citarne qualcuna, vede parecchie squadre che sotto il profilo societario hanno costruito un business plan mirato alla promozione. E la Novaco ce la dovrà mettere tutta per conquistare il posto che merita nella massima serie.
Nella foto: Stefano Bordon