red
29 settembre 2004
Regione, 4258 pratiche per smaltire le pensioni di invalidità civile
Dirindin: «Abbiamo scontato ritardi nell’avvio. Nei prossimi giorni cercheremo di capire in che modo poter potenziare le strutture e organizzare meglio il lavoro. L’obiettivo è sempre quello di riuscire a smaltire tutte le pratiche arretrate entro il 31 dicembre»

Nei suoi primi due mesi di attività, la task foce istituita dalla Regione per smaltire le 25 mila pratiche d’invalidità civile arretrate ha istruito 4258 pratiche. Di queste, 3441 sono giunte alla determinazione (cioè alla conclusione del procedimento amministrativo di stretta competenza regionale) ma per problemi tecnici solo 1369 pratiche sono giunte all’Inps. Il ritardo nella trasmissione dei dati è dovuto ad una diversa configurazione dei sistemi informatici di gestione da parte dei due enti. Ma, come assicura il direttore del Servizio regionale alle provvidenze per gli invalidi civili, l’inconveniente è stato risolto e già da questa settimana lo smaltimento delle pratiche avverrà con maggiore celerità.
«Abbiamo scontato ritardi nell’avvio», spiega l’assessore regionale alla Sanità Nerina Dirindin. «Nei prossimi giorni cercheremo di capire in che modo poter potenziare le strutture e organizzare meglio il lavoro. L’obiettivo è sempre quello di riuscire a smaltire tutte le pratiche arretrate entro il 31 dicembre». Dai prossimi giorni nella sede di Sassari arriveranno cinque nuovi impiegati, così come sarà rinforzata quella di Oristano.
Come già detto, le pratiche finora istruite sono state 4258: 869 nella sede di Cagliari, 1365 a Oristano, 1696 a Nuoro e 328 a Sassari. Le pratiche determinate sono state invece 3441, così ripartite: 819 a Cagliari, 200 a Oristano, 1142 a Nuoro e 1280 a Sassari. Infine le pratiche terminalizzate: 353 a Cagliari, 100 a Oristano, 916 a Nuoro, per un totale di 1369.
|