Luigi Coppola
4 ottobre 2004
Musica, Chopin a Portotorres
Serata sinfonica per il concerto di Michele Nurchis e Tony Chessa

Nella particolare coreografia offerta dai reperti archeologici dell’Antiquarium Turritano di Portotorres, nella prima domenica di ottobre il pianoforte soave di Michele Nurchis ed il flauto magico di Tony Chessa, avvolgono gli astanti in una fascinosa atmosfera.
Convergendo nell’itinere del programma concertistico che omaggia in queste sere a Sassari (presso il Conservatorio L. Canepa) la figura di F. Chopin, il concerto non può che iniziare dalle Variazioni sulla “Cenerentola” di Rossini, scritte dal musicista polacco. Seconda delle tre serate sinfoniche costituenti la rassegna “Musicando all’”Antquarium 2004” (l’ultima è in programma giovedì 14.10, con le musiche di Leclair e Vivaldi), la notte classica ha offerto brani di C. Charminade (Concertino), F. Doppler (Fantasia pastorale ungherese). Ancora musiche di G. Enesco e la Sonata in Allegretto malinconico, Cantilena e Presto giocoso di F. Poulenc.
Il duo lirico Nurchis Chessa ha confermato un affiatamento elevato nell’esecuzione dei passi, producendo una sincronia negli scambi di strumento, unica nella qualità sonora. Il talento dei due giovanissimi maestri è stato rilevato a più riprese dall’applauso del pubblico in sala.
Michele Nurchis, algherese classe 1980, è diplomato col massimo dei voti a soli ventuno anni presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari alla cattedra del maestro G. Brollo. L’anno seguente, guidato dal maestro V. Ermacora si è diplomato in clavicembalo. Studia organo con i maestri Hedda Illy Vignanelli e Spanu. Ha frequentato innumerevoli corsi di perfezionamento e vincitore di vari concorsi ed eventi musicali. Dal 2002 collabora con l’Ars Musicandi Ensamble, frequenta il secondo anno all’Accademia Musica da camera d’Imola (in duo col Chessa) ed insegna pianoforte complementare presso la Scuola Sovracomunale di Macomer.
Simmetrico percorso artistico per il flautista Toni Chessa, quattro anni più giovane del collega Nurchis. Si diploma col massimo encomio, la lode, in flauto al conservatorio sassarese guidato dalla prof.ssa Elena Cornacchia. Si perfeziona in vari corsi d’approfondimento con i musicisti Ancillotti, Bennet e Pretto. Inizia l’attività concertistica con la Banda Musicale “L. Canepa” di Sassari, Collabora con l’Orchestra della Cooperativa “Teatro e/o Musica” di Sassari. Primo flauto con l’Orchestra Internazionale Sarda, poi come solista e primo flauto con l’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Sassari sotto la guida dei musicisti Canonici e Michelangeli.
Entrambi i giovani musicisti sono protagonisti delle serate sassaresi (lunedì 4 e mercoledì 6 ottobre) dedicate alla musica da camera di F. Chopin, presso la sala “Pietro Sassu” del Conservatorio “L. Canepa” di Sassari.
Sicuramente sentiremo presto risuonare le note della loro arte.
Nella foto: Nurchis e Chessa
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