ALGHERO - Cala ancora il numero delle navi da crociera che transitano nella Riviera del Corallo. Solo 17 da marzo a novembre (l'ultima la Wind Surf, la scorsa settimana), rispetto alle 25 della stagione turistica 2008, che già aveva subito un pesantissimo segno negativo rispetto al 2007 (-51%).

Tutti i dati della stagione crocieristica sono stati presentati nel dossier dalla Guardia Costiera di Alghero. Crescono però, fortunantamente, il numero di turisti, a causa del maggiore tasso di riempimento delle navi e della variazione di compagnie. Sono 39.378, infatti, i turisti (2000 unità in più), principalmente di nazionalità anglosassone, con una frequenza a scalo di oltre 2300 passeggeri, che quasi raddoppia i risultati precedenti.

«Un dato su cui riflettere - si legge nel documento dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero - che deriva dalla maggiore presenza di navi da crociera di ultima generazione, superiori alle 100.000 tonnellate di stazza lorda, nella rada di Alghero rispetto al recente passato. Una scelta che si ritiene possa essere frutto di mirate strategie di mercato da parte delle compagnie di navigazione che evidentemente intravedono in Alghero la possibilità, da una parte, di usufruire di uno scalo valido dal punto di vista dell’offerta turistica».

Il turismo crocieristico è da tempo oggetto di attenzione da parte degli operatori locali da incentivare nel numero delle imbarcazioni e nella proiezione temporale. Da quì è necessario lo sviluppo di una promozione turistica mirata e i tanto attesi lavori nello scalo portuale per permettere l'accesso delle navi pesanti.

Nella foto: Crocieristi che sbarcano nel Porto di Alghero