Red
10 gennaio 2003
Al Giordo nuovamente in azione le ruspe
La sentenza del Tribunale della Libertà, a firma dei giudici Pilo, Vecchioni e Delogu, ha dato ragione alla Sofingi che potrà riaprire il cantiere della Piazza dei Mercati

Era da lunedì 23 dicembre che le ruspe tacevano nel piazzale dell’area ex Giordo, da quando cioè il sostituto procuratore Paolo Piras aveva chiesto e ottenuto la sospensione della licenza edilizia concessa alla Sofingi. I sigilli apposti al cantiere avevano congelato la riqualificazione urbanistica in corso d’opera, compreso l’abbattimento della palestra, della scuola materna e dei locali dell’ex Centro Forme, strutture insite all’interno dell’area in questione. Ad integrazione dell’indagine giudiziaria furono spediti avvisi di garanzia a Riccardo Giorico, amministratore unico della Sofingi, e al tecnico comunale ing. Franco Loi, come atti dovuti nel contesto dell’accertamento per il presunto reato di abuso edilizio al primo e di abuso d’ufficio al secondo. I legali della società algherese si rivolsero al Tribunale della Libertà di Sassari che, preso atto della documentazione in possesso, nella mattinata di venerdì 11 gennaio ha deciso di sospendere il vincolo precedentemente posto, togliendo i sigilli al cantiere e dando il via libera ai lavori per la realizzazione della “Piazza dei Mercati”, un progetto che prevede la costruzione di un centro commerciale e appartamenti per un volume complessivo di 11.000 metri cubi, di cui 300 consegnati in permuta al Comune di Alghero, nonchè un parcheggio sotterraneo in grado di contenere 300 posti auto. Nonostante la sentenza del Tribunale, c’è da segnalare l’occupazione della palestra da parte degli studenti del Liceo Manno, che non sembrano intenzionati a far cessare l’azione di lotta intrapresa nelle scorse settimane.
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