A.B.
6 febbraio 2010
Acqualcoltura: l’Associazione Sarda a Roma
Nella sede della ColDiretti, i rappresentanti dell’Asa, hanno incontrato il sottosegretario di Stato con delega alla Pesca

ALGHERO – Ieri, nella sede romana della Confederazione Nazionale della “ColDiretti”, una delegazione dell’“Associazione Acquacoltori Sardi”, composta dal presidente Mauro Manca e da Giancarlo Cauli, accompagnata dal direttore regionale di “Coldiretti Sardegna” Raffaelo Betti e dal responsabile organizzativo nazionale Coldiretti Gismundo, ha incontrato il sottosegretario di Stato con delega alla Pesca Antonio Buonfiglio.
L’incontro è servito a presentare l’Acquacoltura Sarda e l’Asa al ministro della Pesca, che ha dichiarato la volontà di accreditare l’Associazione Acquacoltori Sardi al Ministero delle Politiche Agricole, attraverso la ratifica di un protocollo d’intesa già definito con le associazioni storiche del mondo della Pesca.
Nel corso dell’incontro, si è definito un percorso operativo per la soluzione di alcuni problemi che incidono sullo sviluppo del settore dell’acquacoltura e, soprattutto, è emersa la necessità di definire quel percorso di trasparenza e di tracciabilità che possa consentire ai consumatori di sapere con certezza la località ed il paese di provenienza dei prodotti ittici che acquistano, ed al produttore di poter essere riconosciuto in modo diretto dal consumatore finale.
Il sottosegretario Buonfiglio, al termine della visita, ha garantito la sua presenza in Sardegna in occasione di una manifestazione incentrata sulle produzioni sarde di acquacoltura che l’Associazione Acquacoltori Sardi ha programmato per la prossima primavera. A conclusione dell’incontro il presidente Manca ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell'incontro e per la particolare sintonia emersa tra le politiche del Ministero in materia di Pesca ed Acquacoltura e le linee di sviluppo del settore proposte al ministro della Pesca dall’Associazione Acquacoltori affiliata alla ColDiretti.
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