Incontri a Cagliari della Cabina di Regia, e ad Alghero, a Sant´Anna, dei Capigruppo in consiglio comunale. Mancano però ancora le certezze dei collegamenti. «Non si pensi nemmeno lontanamente - ha precisato Luzzatti ad Alguer.it - che si favorisca Cagliari»
ALGHERO - Alta tensione intorno all'aeroporto Riviera del Corallo di Alghero. Giornata delicata sul fronte trasporti, con incontri a Cagliari, presso l'assessorato ai Trasporti, della Cabina di Regia regionale, e ad Alghero, a Sant'Anna presso l'ufficio della presidenza del Consiglio comunale, dei Capigruppo consiliari. I politici algheresi hanno deciso di
convocare in Municipio il management della società di gestione dello scalo.
Dopo l'annuncio di
Alguer.it dell'improvviso stop alle prenotazioni Ryanair da e per Alghero su 7 tratte low cost (Parigi, Bruxelles, Liverpool, Barcellona Reus, Brema, Bari e Verona), rimane alta l'allerta di politici e imprenditori. Intorno alla consolidata presenza della Ryanair ad Alghero, infatti, gira l'economia turistica di un intero territorio. Forte preoccupazione anche tra i
dipendenti Sogeaal e i
cittadini della provincia.
Cagliari. Come annunciato, nessuno dei vertici della Ryanair si presenta all'incontro cagliaritano tra i rappresentanti delle società di gestione aeroportuali e l'assessore Lorettu. Da Dublino, infatti, non arrivano certezze. La regione comunque, come più volte annunciato, pare intenzionata a superare l'enpasse e chiudere importanti accordi di collaborazione con altri vettori low cost: Già dalle prossime settimane - precisa l'assessore Lorettu - sono pronte ad operare sulla città catalana le compagnie AirOne, Meridiana e EasyJet.
Per ora però, solo la nuova Alitalia (o Air One, che dir si voglia), ha confermato il nuovo collegamento con
Malpensa. Per Easy Jet e Meridiana si attendono conferme, che arriveranno forse in occasione della Bit di Milano. Sarà poi importante capire se e quanto la dismissione di Ryanair e l'avvento di altre compagnie porterà svantaggi o vantaggi in termini di passeggeri e ricadute per il territorio.
E’ necessario attuare un cambiamento - ha detto ancora l’assessore Lorettu in occasione dell'incontro di Cagliari, alla presenza di Luzzatti e Peralda, presidente e direttore Sogeaal, perchè si stanno gestendo soldi pubblici, quindi vogliamo la garanzia del rispetto dei contratti, una maggiore negoziazione, politiche di trasporto durature nel tempo. Mario Peralda e Carlo Luzzatti non hanno lesinato pesanti critiche sui precedenti amministratori della società.
I due dirigenti parlano di gestione ordinaria estremamente imbarazzante e di vendita di servizi sottocosto. «Non si pensi nemmeno lontanamente - ha precisato Luzzatti ad Alguer.it - che si favorisca Cagliari piuttosto che Alghero. Nessun volo temporaneamente bloccato dallo scalo catalano, infatti, è stato proposto su Elmas». Anche il presidente della Sfirs, Antonino Tilocca, ha precisato che la concorrenza sullo scalo catalano farà bene a tutti. /
SONDAGGIO