A.B.
20 febbraio 2010
«Alzheimer: Garantire i diritti dei pazienti»
Il Coordinamento Provinciale dell’Italia dei Valori, dopo i problemi sul Centro sanitario sassarese, è intervenuto sui diritti alla cura ed all’assistenza per malati e familiari

SASSARI - L’Italia dei Valori ritiene doveroso intervenire sul problema che sta investendo i malati di Alzheimer ed i loro familiari della provincia di Sassari. Un problema certo sentito nel territorio, se si pensa che, nella provincia, con l’aumentare della età media della popolazione, si può ipotizzare che ci siano almeno duemila pazienti affetti dalla malattia: un’incidenza dall’indubbio carattere sociale.
La persona colpita ha necessità di approcci terapeutici, assistenziali e sociali del tutto particolari e «l’impegno messo in campo dalla Asl e dall’“Associazione Alzheimer” – spiegano dal Coordinamento Provinciale dell’Idv - non può essere reso vano ora, alla scadenza di un accordo preso due anni fa». Dal partito, sottolineano come ci siano, sicuramente, problemi di carattere economico per le Asl e per i Comuni, visto che i pazienti non sono esclusivamente abitanti nella città di Sassari.
«Non è questo, però, il momento di rinfacciarsi ciò che si poteva fare e non si è fatto: amministratori, gestori e operatori della cosa pubblica devono dedicarsi con concretezza alla soluzione dei problemi. Ne hanno bisogno i pazienti, che sono portatori di diritti alla cura e all’assistenza, e ne hanno bisogno i familiari che, convivendo con parenti affetti da una patologia così devastante, hanno diritto di vivere una vita sociale e lavorativa quanto più “normale” possibile».
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