ALGHERO – Prendono il via domattina i Campionati Italiani Assoluti Indoor di Atletica Leggera- Sabato 27 e domenica 28, per la terza volta negli ultimi sei anni , è il “Banca Marche Palas di Ancona ad ospitare la massima competizione nazionale al coperto, che vedrà cinquecentocinquanta atleti, in rappresentanza di un centinaio di società, affrontarsi per conquistare i ventisei titoli tricolori in palio. La gara che interessa maggiormente gli appassionati algheresi è la sessanta metri piani femminile, che vede come favorita la sprinter di Maristella Aurora Salvagno. Le batterie prenderanno il via domenica, dalle ore 10.

Sono trenta le atlete iscritte per la gara più veloce. L’allieva di Marco Ciccarella ha il tempo di accredito migliore (il miglior tempo stagionale), con il 7”34 fatto segnare due settimane fa a Vienna. Le avversarie più pericolose, cronometro alla mano, sembrano essere la ventitreenne Martina Giovannetti (Forestale-Quercia Trentingrana) che quest’anno ha corso in 7”38, la ventunenne Ilenia Draisci (Esercito-Fondiaria Sai Atletica) 7”42, la ventitreenne Audrey Alloh (Fiamme Azzurre-Atletica Firenze Marathon) 7”48, la ventiquattrenne Giulia Arcioni (Forestale) 7”49, la ventottenne Rita De Cesaris (Esercito) 7”50, la ventiduenne Jessica Paoletta (Esercito-Atletica Studentesca Cariri) 7”51) e la ventinovenne Erica Marchetti (Toscana Atletica Empoli Nissan) 7”58.

Seguono diciannove atlete con tempi d’ingresso che variano dal 7”60 (Francesca Ramini ed Eleonora Martini) al 7”71 (Arianna Meles, Alessandra Feudatari, Federica Giannotti e Michelle Girardi). Chiudono l’elenco la ventiseienne ostacolista Doris Tomasini (Quercia Treningrana) 11”52, Michaela Ardessi (Valsugana Trentino) 12”03 e Valeria Delugas (Us Milanese) 12”04. La più anziana della compagnia è la Marchetti, mentre le più giovani sono le diciottenni Yessica Stortini Perez (Sport Atletico Fermo) e la Giannotti (Reggio Event’s). Sui blocchi di partenza c’è un’altra sarda, la ventunenne Francesca Albiani (Amsicora), che quest’anno ha coperto la distanza in 7”63.

Nella foto: Aurora Salvagno