Red
18 marzo 2010
Pesca: nasse col marchio Ue
Cambiano le disposizioni per l´utilizzo delle nasse per la pesca nel mare della Sardegna. Tutte le nasse in uso da parte delle imbarcazioni dovranno essere munite di targhetta identificativa

ALGHERO - Adottate le misure gestionali volte a regolamentare la pesca con le nasse nelle acque territoriali della Sardegna. Questo è ciò che ha disposto il decreto dell'Assessore dell’Agricoltura, Andrea Prato. Il decreto stabilisce una serie di disposizioni. In particolare la pesca con l'utilizzo delle nasse, fatta eccezione per le zone di tutela biologica nelle quali sono previste disposizioni più restrittive, sarà consentita con limitazioni che terranno conto delle caratteristiche dell'imbarcazione.
Tutte le nasse in uso da parte delle imbarcazioni iscritte nei compartimenti marittimi della Sardegna, dovranno essere munite di targhetta identificativa che specifichi il numero Ue dell'imbarcazione cui appartengono; censimento delle nasse utilizzate (anche se non tenute a bordo) da parte delle imbarcazioni iscritte nei compartimenti marittimi della Sardegna, le cui modalità di attuazione saranno definite con successiva determinazione del Direttore del Servizio competente in materia;
A partire dal 1° gennaio 2011 potranno essere utilizzate solo nasse che riportino il numero Ue e la matricola dell'imbarcazione dotate di un sistema che ne assicuri l'apertura automatica, qualora vengano disperse in mare, rendendo tali attrezzi inattivi in tempi brevi. Inoltre, la Regione, per favorire la dismissione delle nasse attualmente utilizzate e la loro sostituzione con nasse dotate di un sistema che ne assicuri l'apertura automatica, attiverà gli aiuti finanziati dal Programma operativo Fep.
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