|
S.A.
3 giugno 2010
La Pelosa, nuovi chioschi sulle rocce
Stefano Deliperi, delle associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico, interviene sul nuovo chiosco nella spiaggia di Stintino chiedendo le verifiche e gli accertamenti opportuni da parte della magistratura e delle amministrazioni pubbliche

STINTINO - «L’Amministrazione comunale di Stintino parla di prossima adozione di un piano urbanistico comunale ecologico, del progetto di salvaguardia e ricostituzione naturalistica della spiaggia della Pelosa (dove, però, continua ad esservi un chiosco), di un progetto di ripascimento di una delle più suggestive spiagge del Mediterraneo, del prossimo inserimento nel parco nazionale dell’Asinara (purtroppo ancora privo di guida da più di un anno)». Così interviene Stefano Deliperi delle associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico, sulla presenza di un altro chiosco in una delle spiagge più belle e conosciute del nord dell'isola.
«Dopo la nostra denuncia del gennaio scorso sul complesso delle ville di dubbia legittimità - dichiara Deliperi - e della quale s’è occupata recentemente anche il telegiornale satirico di Striscia la Notizia ora è il caso di un nuovo chiosco, sulle rocce sovrastanti la Pelosa, con base apparentemente piuttosto stabile e ben poco amovibile».
In proposito, le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d'Intervento Giuridico hanno richiesto informazioni a carattere ambientale per la verifica della legittimità dei lavori al Comune di Stintino, l'Assessorato regionale dell'urbanistica, la Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici di Sassari, il Servizio tutela paesaggistica di Sassari, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari per gli eventuali aspetti di competenza.
«Si attendono ora rapide verifiche da parte della magistratura e delle amministrazioni pubbliche competenti - conclude - sulla legittimità o meno degli interventi edilizi in una delle più belle e suggestive zone costiere della Sardegna e dell'intero Mediterraneo. La sensibilità ambientale del Comune di Stintino avrà quindi ancora un’occasione per passare dalle parole ai fatti concreti».
Nella foto: La spiaggia de La Pelosa
|