Il neo comandante della Capitaneria di Alghero ha incontrato questa mattina la stampa per riferire l’attività svolta durante l’estate e anticipare qualche novità. Nessun decesso in mare per pescatori o sub
ALGHERO – Il neo comandante della Capitaneria di Alghero, Giuseppe Prigigallo, ha incontrato questa mattina (giovedì) la stampa per riferire l’attività svolta durante l’estate. La conferenza è avvenuta nella sede della Guardia Costiera algherese in via Alborea, alla presenza dei Capi Sezione Piras e Pisano, il comandante del Porto di Fertilia, Salvatore Langella, succeduto a Franco Deiana.
Un mese di tempo dal suo insediamento per ambientarsi nel suo nuovo incarico e ufficio, per Prigigallo, e elencare i dati della stagione: «Alghero è un ufficio circondariale che dipende da Porto Torres e Olbia, ma investito di compiti complessi in un raggio d’azione molto ampio» ha spiegato il comandante. D’altronde si parla di 105 chilometri di giurisdizione, da Capo Falcone a Punta Tangone, 41 unità nel personale (di cui due donne da pochi giorni); e servizi in materia di navigazione e trasporto marittimo, vigilanza nei porti, sicurezza della navigazione e demanio marittimo. Un intenso lavoro che coinvolge la supervisione di ben tre Ministeri: Ambiente, Politiche Agricole e Trasporti.

La bella notizia è che non ci sono stati decessi in mare nell’estate 2010 per pescatori e sub; le persone soccorse sono state 34 su 48 richieste di interventi reali. Un’intensa attività è stata condotta anche nel comparto amministrativo, dalle patenti nautiche alle autorizzazioni, fino ad una più specifica di polizia con: 13 comunicazioni di notizie di reato, 290 illeciti, 4 sequestri, per un totale di 42.988 euro di sanzioni complessive.
Da non dimenticare le operazioni legate al monitoraggio e controllo dell’Area Marina Protetta Capo-Caccia e Isola Piana per cui è a disposizione in maniera esclusiva una motovedetta e un mezzo terrestre e il soccorso aeroportuale, sui vicini scali civile e militare. Il Comandante Prigigallo ha annunciato la prossima conferenza stampa che si terrà a Porto Torres il prossimo 13 ottobre sulla campagna “Mare Sicuro” e l’arrivo a breve di un nucleo subacqueo composto da una decina di esperti che per 4/5 giorni opereranno nell’Area Marina Protetta, da poche settimane insignita dell´importante riconoscimento internazionale Aspim come Area Specialmente Protetta d’Importanza Mediterranea.
Nella foto: Un momento della conferenza stampa